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da quello che hai scritto non ci hai sciato tanto a porta vescovo. se non ho capito male, all'andata sei andato diretto al padon e capanna bill, quindi zero piste a porta vescovo. anzi ti sei fatto il collegamento dall'intermedia del dmc fino al padon che non è il massimo come piste. al ritorno sei salito a porta vescovo e poi? diretto a fodoma per risalire verso passo pordoi? se è così hai fatto solo la pista rossa che è bella ma è senz'altro la peggiore e la più rovinata della zona (è nel giro del sellaronda). e le altre piste? forse è troppo poca la tua esperienza per poter giudicare portavescovo.

A dire la verità a fianco alla funivia c'è la cabinovia DMC, che magari non sarà comodissima ma che ha una portata oraria mostruosa, qualcosa tipo 3400p/h.
Sono cabine da 25 posti, le code scorrono veloci, mai fatto più di 5 minuti di attesa neanche nei periodi di massimo affollamento 

La buon vecchia DMC sarà anche rumorosa e un po' agè, ma assorbe parecchio. Credo che sia l'unico impianto DMC nel dolomitisuperski. Un impianto che non ha mai "sfondato" nel suo genere, ma che è stata un innovazione ai tempi. Costruttore: Agudio

Mah...io preferivo e continuo a preferire gli impianti uniformi...comunque il telemix è stata una grande innovazione. Può piacere e non piacere...

L'ovo non è comodo, è sicuro. Ci sono molti gruppi di maestri con bambini. Se il maestro ha 8 bimbi non li può accompagnare tutti su una seggiovia, quindi è rischioso perchè essendo piccoli possono cadere. Se li metti tutti in un ovo il rischio è zero.
Lo sciatore adulto preferisce sedersi senza togliersi gli sci o la tavola. Siccome puoi scegliere il problema non c'è.
Che ci voui fare quella gentaccia lassù ha la fissa di fare le cose pensando alla soddisfazione del cliente......................

Infatti quando vado sulle Dolomiti, ci vado molto volentieri. Quella fissa che dici giustamente te è la carta vincente di un comprensorio sciistico della portata delle Dolomiti. Mi sembra anche un concetto abbastanza elementare: soddisfi il cliente la prima volta-->il cliente ritorna-->tieni alti i passaggi-->hai i "vaini" per rinnovare altri impianti o pareggiare i conti con quelli appena installati.

direi che pensano alla soddisfazione del marmocchio e dell insegnante di sci.....
e poi cmq che un bimbetto sia volato di sotto, un l avevo mai sentito

Spero non succeda mai. Il problema è che quest'anno ho visto con i miei occhi un adulto aggrappato alla seggiola biposto del Cherz (che tra l'altro ha anche le protezioni alla sbarra per i bambini)...fortunatamente hanno fermato l'impianto e il malcapitato/impedito è cascato sulle reti di protezione...la prudenza non è mai troppa.

grazie codes!!! sei stato molto esaustivo!

per lo skilift juac: boia con che pettata iniziava?!?!

Eh in effetti era bello ripido...credo che l'abbiano smantellato proprio per quello (oltre forse ad essere giunto a fine vita tecnica). Da fonti attendibili so anche che era usato molto da quelli che dalla zona Col Raiser volevano scendere a Selva. Arrivati in cima allo skilift partiva un fuori pista che, con qualche racchettata ed eresia, ti riportava ai campi scuola di Selva. Forse era prima che costruissero il Ronda Express da Santa Cristina...non so altro.

scusa lorenz ma la seggiovia monoposto vecchia quanto il cucco, indoè arriva in cielo?
non si vedono nè piloni nè stazione d arrivo...

e poi via, non si può vedè una sei posti con all improvviso un ovo accanto.. via via, unn è serio!

come ha detto giustamente zorro: "abbinare la comodità della sedia per gli adulti alla sicurezza e confort dell'ovo per i bimbi..."

Io aggiungerei anche: "...e le bimbe come la bea."

@mone: lo skilift è un tipico impianto che i tavolari vorrebbero far brillare. Si chiama "Juac" ed ha una pista di risalita parecchio ripida.

ecco una foto del casotto alla stazione a valle:




notare la pendenza alla prima ritenuta...



per ritornare al discorso sulla Pre Ciablun: non ha un gran dislivello, anzi, è quasi tutta pianeggiante (forse in contropendenza rispetto al versante). Per farti capire a grandi linee...
Se da Corvara vuoi tornare a San Cassiano ci sono due modi: o prendi la seggiovia quadriposto carenata "Arlara" o la ben nota telecabina "Col Alt". Se prendi quest'ultima, arrivato in cima, devi scendere fino ad una seggiovia quadriposto automatica: la "Braia Fraida" (che tra l'altro ha una fermata intermedia venendo da San Cassiano per scendere a Corvara). Se invece prendi l'Arlara, alla sua stazione a monte, parte la famosa "Pre Ciablun" che ti porta fino all'intermedia della "Braia Fraida". Di modo che da li puoi scendere alla "Roby" (4posto fissa Poma Italia) che ti riporta verso San Cassiano. Così se la metà della gente va all' "Arlara" si creano meno tappi alla "Braia Fraida".
Spero di essere stato esaustivo.

Macchessematto ? Che tutina vintage ! Quei Fischer mi garberebbe avelli ora attaccati al muro in camera...

boia avevo perso di vista questo topic. quanti aggiornamenti!!
oh codes ma la bamby l'hanno già rinnovata?
grande lorenz ti sei fatto anche le 5 torri con lagazuoi e averau-giau. magari posta qualche foto....si vole vedè!!!

ho visto che hai anche rinnovato RADICALMENTE gli sci!!! come ti trovi? li hai provati in fresca?
un salutone da mone!

Macchè Mone !! Pensavo anch'io perchè la davano come novità 2011...e infatti la costruiscono quest'estate...devo dire che ci sono rimasto maluccio. Comunque la nuova seggiovia Pre Ciablun (che collega la stazione a monte dell'Arlara a quella intermedia della Braia Fraida) è abbastanza comoda; ti sconsiglio solo di prenderla col freddo. Ha ridotto notevolmente le code alla Braia Fraida per ritornare a San Cassiano. La nuova seggiovia La Rua a La Villa è carina, ma niente di che. Per il resto tutto normale, cioè fantastico ! Il mio vecchio sk Codes è sempre lì a terminare la vita tecnica, ma per ora funziona alla grande (li le sciovie le tengono come nuove). Saluti e vediamoci una volta su all'Abe...

E dietro i K2 di Lorenz non lasciatevi sfuggire gli Head supershape speed di Codes...e ci si va come le bombe !
@ Lorenz: non tu mi ripigli !

bravo Lorenz, era proprio così !!!!! E' quella seghetta di seggiovia che ti fa saltare il parcheggio e ti porta alla stazione di partenza per Piz la Ila !!! Tra l'altro nel parcheggio c'era sempre un porchettaro favoloso....

bellissima anche la discesa dal Lagazuoi, all'Armentarola, poi, il paesaggio è davvero da cartolina !!

hai ragione...pensavo che il cavo in passato fosse AL POSTO della triposto...avevo letto male.

Sicuramente più divertente ! E lo dico per esperienza personale: ho fatto la discesa del Lagazuoi fino ad arrivare all'Armentarola e in fondo c'è un pezzo in piano dove dovresti racchettare. Invece c'è un vecchietto con una slitta trainata da dei cavalli ed attaccati ad essa ha dei cavi di canapa a cui si "aggrappano" una ventina di persone tutte in gruppo...è un'esperienza stupenda anche perchè il paesaggio intorno è fantastico. Molte volte le cose vecchie sono le più affascinati, a partire dalle sciovie    (ad ancora se è possibile).

no giglio...quella è la cremagliera "Ferata" di costruzione LEITNER, subito sotto la telecabina, che si trova alla fine della pista "Gran Risa". L'hanno costruita parecchi anni fa, infatti prima facevano come dici te.  



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Per chi fosse interessato queste sono le novità degli impianti in Alta Badia:

- Nuova seggiovia quadriposto a morsa fissa, LEITNER, "La Rua", località La Villa, in sostituzione alla vecchia triposto DOPPELMAYR (essa permette di ricollegarsi alla stazione a valle della cabinovia "Piz La Ila" venendo dalla pista "Alting").

http://www.funivie.org/cantieri/thumbnails.php?album=165

- Nuova seggiovia esaposto ad agganciamento automatico, LEITNER, "Bamby", località San Cassiano, in sostituzione alla vecchia quadriposto POMA Italia (essa permette di collegare località San Cassiano alla località Piz La Ila).

- Nuova seggiovia quadriposto ad agganciamento automatico, LEITNER, "Pre Ciablun", località San Cassiano (collega la stazione a monte dell'impianto "Arlara" alla stazione intermedia della seggiovia "Braia Fraida").

Lo voglio anch'io.

A me è piaciuto molto...non tutti gli stand erano uguali, ma nel complesso è stato divertente.
Per essere stata una domenica di tempo di "materia organica anfibia comunemente detta merda" (cit. sergente maggiore Hartman) è stata divertente, se non altro diversa.