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Messaggi - daddy

#1
Citazione di: ski boy il Febbraio 22, 2020, 08:47:10 AM
Niente neve, pochi cannoni
Ma de...dice un le sanno prepara' le piste all'Abetone!
Eh, davvero! Anche questi commenti dovrebbero passare all'esterno...
#2
Citazione di: Balena il Febbraio 21, 2020, 03:22:36 PM
Da un'idea di Paolino, considerando la lunghezza delle piste i giorni di apertura delle stesse,  da inizio stagione ad oggi i km disponibili sciabili  sono stati 1075,17  partendo da un dominio sciabile di km 41,81

Bellina come cosa: me la potete spiegare meglio?
#3
Bollettino Neve / Re:Meteo Inverno 2019/2020
Febbraio 19, 2020, 10:46:03 PM
Citazione di: tommasone il Febbraio 19, 2020, 05:44:57 PM
La clientela peggiore penso sia quella delle tutine

Ma che siete sicuri? Perché a me pare che portino movimento anche nei giorni infrasettimanali, mangino al rifugio, spesso vengano per più giorni dormendo in hotel, facciano l'aperitivo in piazza...
#4
Bollettino Neve / Re:Meteo Inverno 2019/2020
Febbraio 19, 2020, 09:50:39 AM
No no, non son bono a studiare modelli previsionali...
Qualche capello bianco è spuntato, in effetti  :D :D :D

Chi mi ridà una dritta su come si postano le foto? Non mi ricordo più la procedura...
#5
Bollettino Neve / Re:Meteo Inverno 2019/2020
Febbraio 19, 2020, 09:23:51 AM
Ciao, mi riaffaccio sul forum dopo un bel po'.

Vi posto un articolo uscito nei giorni scorsi su La Nazione di Pistoia a uno dei meteorologi di 3BMeteo. Volevo mettere la foto ma non mi ricordo come si fa  :P :P :P

«Dal punto di vista termico, ci troviamo davanti a un inverno decisamente sopra la media. In Toscana, come in Italia e pure in gran parte dell'Europa». Non gira intorno alla domanda Edoardo Ferrara, meteorologo di 3BMeteo.
Sopra la media quanto?
«Parecchio. Se prendiamo a esempio gli ultimi due mesi, le temperature sono di 3-4 gradi superiori. Ma se analizziamo periodi e zone specifiche della Toscana, possiamo arrivare anche a 6-8 gradi in più».
Un clima non solo caldo, ma anche povero di precipitazioni...
«Sì. E dire che la Toscana, soprattutto nella sua parte settentrionale, è una delle zone sulle quali è piovuto di più. Per fortuna il mese di novembre è stato piovoso e ha riempito le falde, scaricando anche tanta neve sulle Alpi. Neve che, almeno sopra i 2mila metri, si è mantenuta».
Sulle Alpi, dicevamo. E sui 'poveri' Appennini?
«Pochissima neve, addirittura zero in alcune aree. E temperature spesso inadatte anche alla produzione di fiocchi artificiali».
Qual è la spiegazione scientifico-meteorologica?
«Già le masse d'aria che arrivano nelle nostre zone sono più calde per via del progressivo surriscaldamento globale. Aggiungiamoci che in questi mesi sono mancate le classiche irruzioni fredde da nord. Abbiamo avuto tempeste atlantiche che hanno interessato l'Europa settentrionale e che hanno mantenuto intatto il vortice polare. La riprova è che l'estremo nord del nostro globo è particolarmente freddo e le temperature sono, se non sotto, almeno in media con il passato. Diciamo, per semplificare, che il freddo è intrappolato lassù e non riesce a scendere e l'Europa si trova alle prese con un anticiclone che trascina sulle nostre zone area moderatamente calda».
Ma questo vortice polare è destinato a rompersi, prima o poi?
«Certamente. E quando lo farà ci saranno scintille, dal punto di vista del meteo. L'unica incertezza riguarda la zona che sarà interessata da questa rottura e dalla successiva instabilità. Non è detto che tocchi all'Italia».
Impossibile azzardare qualche previsione?
«Per un meteorologo serio, sono attendibili le previsioni a 2-3 giorni. Un arco di tempo che, in caso di alta pressione, può arrivare a 4-6 giorni. Non di più».
Cosa c'è all'orizzonte?
«Una rimonta dell'alta pressione, almeno fino a giovedì. Poi arriverà un modesto afflusso di aria più fresca che potrebbe portare qualche veloce rovescio. Ma niente di che, almeno fino alla fine del mese».
Sbilanciarsi, in questo campo, è difficile. Ma lei crede che ci troviamo davanti a un inverno particolarmente 'sfortunato', o è solo l'inizio di un trend?
«Partiamo dicendo che di inverni caldi nel passato ce ne sono sempre stati. Il punto è che, se guardiamo il periodo che va dalla fine degli anni Ottanta a oggi, notiamo una vittoria schiacciante degli inverni caldi. Non c'è più quell'equilibrio caldo-freddo che aveva caratterizzato il passato. Sappiamo tutti che la terra ha avuto fasi glaciali e periodi anche più caldi di questo. Il problema è che negli ultimi trent'anni si sta registrando un aumento delle temperature che non ha paragone rispetto al passato. Un trend, quindi, c'è. E vede predominare nettamente un'anomalia termica positiva».
#7
Il Comprensorio / Re:Novità stagione 2015/2016
Ottobre 30, 2015, 07:56:05 PM
ci mancherebbe dai...
domani nuova tegola sul comprensorio... comprate La Nazione ;)
#8
Multipass / Re:Pagamento stagionale multipass 2014/15
Ottobre 24, 2015, 04:58:49 PM
Citazione di: Balena il Ottobre 01, 2015, 07:01:06 PM
Non mi son chiare un paio di cose ...una è una piccolezza... Guarnieri è Fingen o Saf ?
non si capisce .
inizio articolo sembra Saf ... a metà diventa Fingen .

"...mentre gli amministratori delegati passano da uno a due (Guarnieri per Saf e Formento per Fingen). "

la seconda nessuno stranamente l'ha citata ...
ma restano i 5 gg. Doganaccia/Corno/Cimone ?

GUARNIERI è Saf, PALMIERI è Fingen
Sugli amministratori delegati non ho capito la domanda  :-[ :-[ :-[
#9
Il Comprensorio / Re:Novità stagione 2015/2016
Ottobre 24, 2015, 04:51:45 PM
Citazione di: tommasone il Ottobre 05, 2015, 04:39:01 PM
Le varie testate giornalistiche che hanno stampato senza far un commento il COMUNICATO STAMPA del multipass dove facevano notare quanto erano bravi ad aver rinnovato il consorzio e ad essersi uniti alla doganaccia, ora vanno a chiedere come mai questa unione è solo a parole????

O la stampa ormai è solo girare i comunicati degli uffici stampa e andare in rotativa?

via su ragazzi, non diciamo boiate, per favore
se proprio dovete commentare il lavoro degli altri almeno prima leggeteli bene tutti i giornali: quest'anno La Nazione ha scritto in tutte le salse le follie che sono state fatte, dai consueti ritardi sul rinnovo del Multipass alla recentissima volontà di non partecipare a Skipass (vedi giornale di oggi), ha fatto servizi sui dissesti dei bilanci delle società... questo qualunquismo lasciamolo da parte, per favore

questo è il mio commento uscito oggi su La Nazione Pistoia a pagina 30

Se esistesse il campionato mondiale delle occasioni perse, l'Abetone si piazzerebbe sicuramente al primo posto. L'ultima perla in ordine di tempo riguarda la mancata partecipazione alla fiera Skipass di Modena, la più importante rassegna italiana del settore. Giusto per capirsi: è come se la Fiat il prossimo anno decidesse di non prendere parte al salone dell'auto di Francoforte. Inimmaginabile. Eppure lo sci toscano, con Abetone in testa, ha optato per questa follia. Il motivo? Quest'anno «pantalone» (ovvero Toscana Promozione) ha deciso di non investire quei 30mila euro circa che ogni anno destinava al mondo dello sci nostrano per la partecipazione alla fiera. E allora perché gli impiantisti non si sono frugati in tasca? La risposta che gira in queste ore è che no, le  società impiantistiche abetonesi in questo momento non sono in grado di investire in promozione. In effetti i bilanci pubblicati nei mesi scorsi da La Nazione parlano chiaramente di un «profondo rosso» generalizzato. Quindi niente pubblicità. Con buona pace di Henry Ford, che non perdeva occasione per ricordare a tutti che «smettere di fare pubblicità per risparmiare soldi è come fermare l'orologio per risparmiare tempo».
#11
Multipass / Re:Pagamento stagionale multipass 2014/15
Settembre 30, 2015, 11:24:44 PM
I prezzi sono in linea: domattina posto l'articolo che esce sul giornale di domani ;)
#12
Multipass / Re:Pagamento stagionale multipass 2014/15
Settembre 27, 2015, 10:28:42 AM
Citazione di: paolino il Settembre 24, 2015, 02:50:29 PM
Non credo che il problema sia trovare il giornalista bravo ma piuttosto trovare chi sia disposto a rispondere pubblicamente a quelle domande.

DA LA NAZIONE DI DOMENICA 27 SETTEMBRE (ultimo di una lunga serie...)
COSÌ LONTANE da un accordo le sei società che compongono il Multipass probabilmente non lo sono mai state. Colpa dei veti incrociati
e delle diverse visioni d'insieme. E così, a quattro giorni dalla scadenza del consorzio c'è già chi scommette su cosa potrebbe succedere
nel caso non si riuscisse ad arrivare a un compromesso. Gli incontri, intanto, proseguono febbrili: domani è in calendario una riunione tra i
rappresentanti delle principali società e mercoledì è stato fissato un appuntamento davanti al notaio per mettere su nero bianco i cardini
dell'eventuale consorzio rinnovato.  Sono otto le condizioni poste nei giorni scorsi dai rappresentanti del gruppo Fingen (Gianluca Palmieri e Andrea Formento) al rinnovo del Multipass. Il primo punto riguarda un «concreto e fattivo intervento della Regione, consistente nell'erogazione entro il prossimo 30 novembre di un contributo pari a 500mila euro». Abbiamo provato a chiedere come possa essere possibile rinnovare il Multipass il 30 settembre mettendo come condizione l'erogazione da parte della Regione di mezzo milione entro novembre, ma né Palmieri né Formento hanno voluto rispondere alle nostre domande.
I SUCCESSIVI punti «sine qua non» riguardano l'allargamento del consorzio alla stazione sciistica della Doganaccia, la revisione delle carature degli impianti, l'individuazione dei servizi operativi da gestire in comune (battitura, soccorso e sicurezza sulle piste, orari di apertura, segreteria), l'eliminazione delle gratuità e facilitazioni attualmente esistenti e l'assegnazione di un incarico a un «soggetto professionale esterno dell'attività di promozione e commercializzazione del comprensorio». In quest'ultimo caso si tratterebbe di un manager esperto di marketing e comunicazione: un incarico da alcune decine di migliaia di euro che presuppone la volontà di un cospicuo investimento in termini di promozione che fino a oggi è mancato agli impianti dell'Abetone. Per quanto riguarda l'ingresso della Doganaccia, la famiglia Ceccarelli concorda ovviamente con la proposta. «Da anni chiediamo di entrare – spiega Sergio Ceccarelli di Doganaccia 2000 – poiché sarebbe un bene per tutti. Unendoci in un solo consorzio, daremmo la possibilità ai turisti di sciare con un unico biglietto su un comprensorio più vasto. Già da tempo abbiamo promosso alcune convenzioni che prevedono la possibilità per chi ha il biglietto Multipass di sciare per qualche giornata a Doganaccia. Potremmo far rientrare nel biglietto Multipass anche una formula speciale per lo sci in notturna sulle nostre piste. L'ideale sarebbe poi formare un consorzio di gestione, per realizzare economie di scala sugli acquisti di carburanti e altre spese».
GLI ULTIMI due punti riguardano la «condivisione e sottoscrizione di un progetto da sottoporre alla Regione basato sul passaggio di proprietà degli impianti e/o delle attrezzature a soggetti pubblici e una nuova governance, con particolare riferimento all'individuazione di un unico soggetto rappresentativo di tutti gli interessi del consorzio nei confronti delle amministrazioni pubbliche». In altre parole il gruppo Fingen sembra porre come condizione per il rinnovo la vendita degli impianti alla Regione (che al momento pare tutt'altro che interessata all'acquisto) e un presidente super-partes, estraneo alle sei società. Tra le richieste ci sarebbe anche una revisione delle maggioranze all'interno del cda del Multipass e dei diritti di veto. Attualmente lo statuto prevede che in caso di cda a cinque membri le decisioni possano essere prese soltanto alla presenza di almeno quattro consiglieri. Una particolarità che ha creato non pochi problemi quando nei mesi scorsi si è cercato di prendere delle decisioni, visto che l'assenza di una delle due componenti paralizza l'attività del Multipass.
Davide Costa
Elisa Valentini


domani... nuova puntata
#13
Il Comprensorio / Re:Novità Abetone 2014/2015
Ottobre 31, 2014, 03:13:38 PM
la Regione NON PUO' entrare nel capitale delle società che gestiscono gli impianti di risalita, né tantomeno rilevare direttamente gli impianti a causa della legge di stabilità
#14
Il Comprensorio / Re:Novità Abetone 2014/2015
Ottobre 30, 2014, 02:46:49 PM
#15
Il Comprensorio / Re:Novità Abetone 2014/2015
Ottobre 29, 2014, 09:46:42 AM
giusto per alimentare un po' il dibattito...
http://www.lanazione.it/pistoia/impianti-soldi-regione-1.349452