Discussioni

Prima del we si dicute come al solito del meteo che sarà:

E' prevista nebbia nel weekend ?

Risponde Tommy:

Ovvio

Ma c'è chi la vede ancora peggio:

Venerdì e sabato anche neve, gelo, vento forte e visioni himalayne ... A parte questo, ottimo weekend 

Ma non è l'unico:

a me questi 5-10gg di buriana fredda gelida mi ha rotto i coglioni e con il razzo che salgo a sciare

Infatti:

Anche quest'anno la manifestazione notturna di scialpinismo all'ovovia.

http://www.scimontagnapistoiese.it/

Segnalo questa serata:



E' la presentazione dell'omonimo libro, che avevo ordinato e mi è già arrivato, nei prossimi giorni me lo leggo bene bene! 

Con un po di tristezza apro io il topic per la primavera in arrivo...
Tristezza dovuto ad un inverno praticamente mai arrivato. Speriamo almeno che lo stesso succeda per la primavera! 
Comunque il mese di marzo spesso ha regalato delle belle soddisfazioni all'Abetone. Speriamo! 

http://www.sportnellanatura.it/index.php?option=com_content&view=article&id=101

Sconti su tutti i fronti all'Abetone! 

http://www.multipassabetone.it/attachments/SPORTperTUTTI-neve2014-pieghevole.pdf

Visto la nebbia, oggi giretto al sestaione.
Veramente tanta neve, peccato un poco pesante, insomma la tipica neve che cade all'Abetone a primavera.

Per la terza volta si svolgerà all'ovovia la manifestazione scialpinistica "Abetone ski Alp Night race" che prevede un percordso competitivo e uno non competitivo.

Qua si trovano tutte le informazioni: http://www.sportnellanatura.it/index.php?option=com_content&view=article&id=101:infogara&catid=41

Io spero di esserci per la manifestazione non competitiva.
Chi viene?

Oggi 26 maggio è il mio compleanno! 
La cosa non dovrebbe interessarvi, ma voglio solo raccontarvi il regalo che ho ricevuto.
Mi è stato consegnato di primo mattino, quando ancora quasi tutti dormivano...

Moderatori, svegliatevi e scacciate questi rompiballe!!

Qualche foto delle girate fatte con Tommasone in Val di Luce la mattina del 15 Aprile. Dopo un inverno molto avaro, soprattutto in alto, finalmente arriva un po di neve almeno sopra i 1500 metri.

L'arrivo in Val di Luce, stava ancora nevicando, si vedono 2 tipi che stanno salendo, verranno sorpassati... 



Foto storica, la prima volta che Tom sale con le pelli:



Come avete già visto all'arrivo della quadriposto delle 3 potenze:



Ma Tom ci ha preso gusto, siamo già alla seconda salita, sulla pista del passo di annibale:



Infine nell'ultima salita, forse un po stanco, sulla Celina seghi:



Chiudo con la ancora nebbiosa Valle:



e con le tracce di discesa:



Insomma bella mattinata, con belle discese in neve fresca (20 cm in basso fino a 50 in alto) un poco pesante ma molto piacevole escluso gli ultimi metri. Sarebbe stato da continuare tutto il giorno ma la stanchezza di Tom (ed il sistema...) mi hanno fatto scappare. 
Vedo probabile un bis per sabato prossimo! 

Casualmente sono venuta a sapere stasera di questa cosa:

http://outdoorpassion.lastampa.it/news/skivolando-night-race-gara-scialpinismo-notturna-abetone-sabato-25-febbraio-1450200

Nessuno ha saputo niente?

Io ero fuori, non sarei potuto comunque venire, ma cacchio non sapere niente... 

Visto anche quello che è successo al Cusna, apro questa discussione per poter permettere a chi è interessato di avere informazioni sulle condizioni del manto nevoso riportate da chi è stato sul "campo".

Vendo sci Head Xenon 5.0 comprati nuovi 2 stagioni fa.
Lunghezza 160 cm, larghezza 119-70 107, raggio 11,5 m
Completi di attacchi Tyrolia SP 100, regolabili per TUTTE le lunghezze di scarpone.

Gli sci sono stati utilizzati per 2 inverni da mio figlio per un totale inferiore alle 30 giornate di sci, e sono in ottime condizioni. La soletta presenta solo minimi graffi.
Gli sci sono a casa mia a Pisa, ma su richiesta posso portarli all'Abetone.
Gli sci molto facili da usarsi in pista e li ritengo adatti per un ragazzo, una donna o sciatore ai primi anni di pratica.

Prezzo 140 Euro

Qui la locandina del corso organizzato dalle sezioni del Club Alpino di Pisa, Lucca e Pistoia (e dintorni):
http://www.focolaccia.org/portale/sites/default/files/Locandina%20SA1%202011%20def.pdf


Altre info su http://www.focolaccia.org/portale/comunicati/corso-di-scialpinismo-di-base-e-fuoripista-2011-cura-del-consorzio-scuole-cai-toscana-occ

PS: possono partecipare anche gli snowbordisti!! 

Lo scorso lunedì 5 Gennaio ho fatto la prima scialpinistica con mio figlio di 12 anni!

Ovviamente niente di impegnativo sia in salita che in discesa. Un po' al contrario siamo prima scesi, e poi saiti...
Presa la seggiovia di buon mattino del passo di annibale, abbiamo proseguito fino al passo, da lì siamo scesi fino a Foce Giove in uno splendido scenario bianco incontaminato. Da lì avrei voluto salire nella conca del lago torbido. Ma la abbondante presenza di neve mi ha fatto cambiare idea. Così dopo aver sceso il pendio sotto la foce, messe le pelli ho riagganciatao la strada del Duca. Dopo averla percorsa fino alla baita, siamo risaliti, zigzagando al passo di Annibale e da lì scesi alla macchina in Val di luce.

Vista verso Foce Giovo ed il Rondinaio durante la discesa:


Vista verso la Toscana:


Foce Giovo vista da sotto, un muro di neve sbarra l'accesso verso la Toscana...


Sulla strada del Duca:


La baita... o quello che spunta:

Per chi fosse interessato il Club Alpino Italiano organizza un Corso di Fuor Pista ed uno di Sci Alpinismo.

Nella locandina sotto trovate tutti i riferimenti per richiedere informazioni.

Ecco il resoconto della salita che ho fatto con il bimbo (12 anni) alla punta Gnifetti del Monte Rosa (4559 metri sul livello del mare).
Sulla punta Gnifetti, una delle più alte del Monte Rosa (la più alta è punta Dufour 4634 m.) si trova la Capanna Regina Margherita, conosciuto come il "Rifugio più alto d'Europa"

Iniziamo con un panorama del Monte Rosa, ripreso da un punto panoramico tra la Val di Gressoney e la Val d'Ayas, in un giro fatto successivamente. La punta Gnifetti è l'ultima punta a destra tutta bianca:


Per la cronaca ero io con mio figlio e mio padre. Mio padre ha però rinunciato alla salita (effettivamente non ce l'avrebbe fatta...).
Il martedì mattina 19 Agosto siamo partiti per la Val d'Aosta con destinazione precisa ancora da decidere. In ogni caso avrei voluto fare un po' di acclimatazione per poi provare a salire ala punta Gnifetti. Strada facendo, però visto il meteo che dava un peggioramento per il fine settimana, ho deciso di puntare subito sulla valle di Gressoney per tentare la salita in anticipo sul mal tempo (che in realtà non è mai arrivato...). Così ho risalito tutta la vallata di Gressoney ed ho cercato posto per dormire più in alto possibile, ci siamo fermati così dove finisce la strada carrozzabile a Staffal/Tschaval circa 1850 m. dove partono gli impianti di risalita per il passo dei Salati.
Il primo giorno ho fatto una camminata fino alle sorgenti del Lys. Il secondo giorno fino ai quasi 3200 metri di un punto panoramico sul ghiacciaio del Lys ("Hochlicht"):



Il terzo giorno, siamo così saliti al Rifugio città di Mantova (3498 m.), prima tappa per la nostra salita al monte Rosa. Per salire al rifugio abbiamo preso, comodamente (però 25 euro... ), le 2 cabinovie che portano fino a 2900 metri del Passo dei Salati. Da lì un sentiero prima su rocce, poi su ghiacciao (facile) e poi ancora su rocce porta al Rifugio. In realtà esistono 2 Rifugi intermedi che permettono il pernottamento prima dell'assalto ad una delle numerose vette del Monte Rosa: oltre al già citato Rif. Mantova, c'è il Rif. Gnifetti a 3647 m. Su consiglio di amici avevo scelto il Mantova perché considerato più confortevole (è più piccolo e meno frequentato), ma però più basso del Gnifetti e con la necessità di uno sforzo maggiore per raggiungere le cime del Rosa (richiede un'oretta in più...).
Il grande rif Gnifetti visto dal Rif. Mantova:





La mattina successiva verso le 5 e mezzo riusciamo a partire, calzati i ramponi a pochi metri dal rifugio iniziamo la salita. Purtroppo per vari problemi con la macchina fotografica (pile scariche, una bottta presa in terra, il giorno prima, con rottura del copriobbiettivo e grossi problemi ad accenderla) le foto sono proprio ridotte all'osso. Ci voleva il buon Tula...

Prima parte della salita:


vista del Lyskamm:




dopo lunga salita sul ghiacciaio del Lys si è raggiunto il Colle del Lys ad oltre 4200 metri, da lì siamo scesi in un a nuova vallata, e poi risaliti infine fino alla punta Gnifetti, gli ultimi 100 metri sono stati veramente duri a causa di un fortissimo vento. In ogni caso raggiunta la Capanna Margherita, verso le 10,30 ci siamo potuti riscaldare e rifocillare. Il Rifugio è veramente spettacolare, con una terrazza veramente a picco sull'altro versante quello ripidissimo della cresta Signal. La prossima volta ci devo veramente venire a passare almeno una notte!
Purtroppo il tempo si stava un po' guastando e ci siamo affrettati a scendere.

Panorama dal Rifugio verso la Svizzera:


Il rifugio visto di sbieco:



Partiti per il ritorno dopo pochi minuti ci siamo travati subito avvolti in una nebbia fittissima, non si vedeva davvero niente! Mi sono dovuto sbrigare per paura di perdere completamente le tracce di salita. In alto complice una bella neve fresca polverosa ed il vento le tracce erano completamente sparite, meno male che qualche segno di passaggio umano mi ha aiutato non poco...  :DUn paio di cordate che girovagavano nella nebbia mi si sono accodate e non mi hanno lasciato fino al rifugio...

La cartina con l'itinerario presa da www.monterosa4000.it:




In conclusione una bellissima gita, mai difficile, ma che richiede una buona conoscenza dell'ambiente di alta montagna: necessario sapere come legarsi su ghiacciaio (numerosi crepacci) e come cavarsela in caso di caduta in un crepaccio, sapere riconoscere i pericoli provenienti da crolli di seracchi, avere un buon orientamento, ed inoltre la quota si fa veramente sentire...

Infine una foto fatta il giorno successivo scendendo dal Rifugio:

Chi non c'era NON SA COSA SI E' PERSO!

Qualche foto, fatta con la macchinetta di riserva giusto per poter intuire...

La prima discesa di questa storica mattinata, non so chi fossse il tizio in primo piano, ma si può vedere la sua felicità:



le condizioni delle piste in Val di Luce sono ancora buone, ed ottimamente sciabili, fino a tarda mattinata 




Infine il "solito" Tommasone, sui "soliti" fuoripista


Ci sarebbe poi da raccontare quello che hanno fatto dei tizi veramente "ganzi" sul Lago piatto , ma lo farò un'altra volta...

Grande mattinata di sci in Val di Luce!

Neve molto buona al mattino, sui versanti meno esposti al sole, buona ancora a mezzogiorno.
Tra i pochissimi presenti c'erano Tommasone ed io. Oltre ovviamente al buon Farinati a dirigere.

E udite udite, si è affacciato Paolino, dall'alto della valle...

Passiamo alle foto:

La Val di Luce vista dal Gomito mostra ancora un pò di neve (siamo a Maggio...):




Tommasone guarda perplesso, Valerio dove stai andando??








Non è facile ripartre con gli sci:




Ma tornati sulla neve ci si diverte: