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da mio vecchio post
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c'è un tabù: tecnicamente è tutto molto facile:
-occorre costruire soltanto 2 impianti in zone non particolarmente pregiate dal punto di vista ambientale
-il collegamento sarebbe molto basso come altitudine e in cassato in un fondo valle (quindi riparato dal vento)

è impossibile e un tabù perchè


E ALLORA FACCIO ANCHE DUE CONTI:

DICIAMO CHE LA FIUMALBO FAIDELLO è UN PO TROPPO SPINTA MA "RIACCENDERE" DOCCIA E RICOLLEGARLA CON IL CIMONE E DI Lì SKIBUS CHE PASSA DA BELLAGAMBA VERSO ABETONE COSTEREBBE VERAMENTE POCO

TANTO PER DARE NUMERI RIFAR RIPARTIRE PIAN DI NOVELLO COSTARà CIRCA 1-2 MLN DI EURO CON GLI STESSI CI COSTRUIVI UNA DOCCIA/CIMONE CHE, E' OVVIO AVVANTAGGIA SESTOLA SPOSTANDO MOLTO + VERSO LA TOSCANA L'ACCESSO, MA IN UN 'OTTICA DI SISTEMA VALE TANTISSIMO DI PIù.

I conti gli hanno già fatti, i soldi spesi pure.

link: http://www.toscanaoggi.it/news.php?IDNews=3234&IDCategoria=204

-Per la realizzazione del comprensorio sciistico sono previsti interventi per circa 4,5 milioni di euro. Di questi, 3,2 a carico della Regione Toscana e 1,3 a carico della Regione Emilia Romagna.-

O vai ... gli interventi si vedono e sono sotto i nostri occhi!

che gli darebbe dù colpiiii!!!!!!!!!!!!!

oh, du corpi un si negano a nessuno! Premesso: sono etero. 

se lo legge Fatina.......

scusa ma che vuol dire Fatina è intrigante?

vor dire tutto e niente, quindi chi ha fantasia la usi. Se pensi a "una" fatina ti viene in mente Pinocchio o Biancaneve, la bacchetta magica e tante altre cose.

Mi dispiace sindaco, ma continuo a vedere bigio...

Però evidentemente se invece che puntare ad una valorizzazione di ciò che già è presente ed alla sua promozione, pensate allo sviluppo di un territorio che contiene l'1% circa degli abitanti dell'abetone e, non so, il 5% ? di quelli di cutigliano, evidentemente avete in progetto qualcosa di più che riaprire un impianto ed una pista.
Se così è, mi piacerebbe sapere qualcosa di più...

Se invece avete in carniere solo il progetto di cui si sta discutendo e tutto il resto è nella cartella dei "si vedrà...", rimango molto molto perplesso...

E' possibile rendere pubblico un piano di investimenti ed un piano di rientro degli stessi? In base ai progetti attuali, quanto potrebbe costare tenere in vita pian di novello ogni stagione?

Paolino, un tu sei solo a vedere grigio. Però tutto tace, a parte qualche acuto del Sindaco riportato dai giornali a nessuno sembra che interessi niente. Quando vengo su vedo la rassegnazione  :(e la stanchezza    :'(in faccia agli abitanti, abitanti che una volta festeggiavano insieme a noi pianigiani  . Secondo me parleremo a lungo di questa faccenda. Ho visto che i soldi li prendono dall'urbanizzazione, allora addio parcheggi e manutenzione sono già stati spesi, se questo è avvenuto in una stagione così nevosa ... forse è il caso che qualcuno vada a pescare, o cambi er mestiere.

Probabilmente parleranno anche di PdN

Dubito, probabilmente chiederanno altri soldi per chiudere ancora peggio, tanto er pollo che paga lo trovino sempre.

Allora ti sei spiegato male; hai accusato gli Abetonesi ma qui c'è da accusare chi ha sfruttato la montagna e non c'ha rinvestito sopra e soprattutto chi gliel'ha concesso.

Proprio così e in montagna spesso chi c'è rimasto è "becco e bastonato".

a me non mi sembra: muratori, falegnami, idraulici, vigili, quelli che raccolgono il sudicio, Fatina...

ma senti, scusa un po ma io di solito non cerco muratori falegnami e idraulici, i vigili spero di evitalli perchè m'hanno già beccato tra i bidoni del sudicio alle regine, il sudicio ogni tanto lo prendono e fatina, scusa, è intrigante.

Oh Giaspo, hai fatto tanti discorsi interessanti fin'ora, ma questa che stronzata è? 

Sarà pure n'a stronzata ma è qeul che vedo quando vengo su sabato e domenica. A me mi piacerebbe che un fosse così.

lupo bianco, grillo, bibi sport, la casina, il negozio di paride, albergo regina, albergo da tosca, pensione noemi, alimentari pro-mar, il baggiolo, alimentari mordini, alimentari politi e poi ...tanti altri. queste attività, sempre aperte,sono fatte di persone normali che devono lavorare come tutti, con un piccolo particolare: adesso l'abetone è un paese di 25 famiglie e le regine è un paese di 35 famiglie!!!! all'abetone caro mio "non si legano le vigne con le salsicce", c'è gente che va a lavorare lontano nei periodi fuori stagione..

A questi abetonesi va tutta l'ammirazione e la riconoscenza se ancora vivono 60 famiglie ... Il problema più grosso riguarda quelli che incassano all'abetone poi chiudono e "legano le vigne con le salsiccie" in altri loghi. O prova a di che un'è vero? Oh, quelli lì son quelli che potrebbero far quarcosa ma se lo fanno sempre per la su tasca.

In generale sono d' accordo con Bracco..

quello che non mi convince e` il fatto che l' idea sarebbe di aprire una pista per i "locali" che possono eventualmente vendere qualche caffe` (naturalmente ho semplificato..dato che sono sicuro che non dicevi letteralmente questo..) ... aprire una pista con annessi e connessi costa molto...e costa anche negli anni  a venire..e in questo momento..sinceramente da imprenditore non investirei a PdN....capisco benissimo le aspettative e speranze dei locali..ma la vedo difficile con una pista da sci..a quote relativamente basse..e con l "abetone vicino...

daddy..scusa..ma dove lo vedi invece tutto l' ottimismo in questo momento..dato che lavori nei giornali..saprai sicuramente che molti italiano stanno investendo all' estero, specialmente nel nord europa perche` paesi piu` dimanici e con garanzie migliori...

domandina: ci investiresti a PdN??? specialmente non sapendo bene quali sono i piani..
in Olanda..fanno i progetti (publbici o privati) e danno nei dettagli tutto quello che viene pianificato nei prossimi 10-15 anni..li` puoi anche decidere di muoverti...non cosi`..dove non sai dove si va..

Olandese, hai perfettamente ragione. Un monte di cani sciolti ognuno per sè e ... in c... a tutti.

mi sembra un quadro un po' esagerato...
adesso non esageriamo con il pessimismo cosmico

ecco... su questo non sono d'accordo, almeno per quanto è di mia conoscenza

ciao daddy, ti ringrazio della risposta. Io e un sono pessimista, ma sapessi il ricordo ti tutte le ragazze che si incontravano in Val Sestaione, ora che vedo i mi figlioli bighellonare il sabato sera mi rende triste. Quasi da un venicci più. Ma l'economia è altra cosa e per quanto mi sforzo non trovo spunti di ottimismo. Per quello che non sei a conoscenza gira il paese e domanda a qualcuno dai sessanta in su, poi vedi cosa è stato costruito dopo il 95. Io sono su quasi tutti i sabati e le domeniche. Mi piace il verde, Mi piace l'inverno, Mi piace l'acqua, Mi piace l'aria. Non posso rinunciarci ma non posso nemmeno tacere su queste cose. Sono eclatanti! Vedi quanta gente c'è stata quest'inverno all'albergone!

caro giaspo, se le attività guadagnassero tanti euri, come molti  pensano, potrebbero stare aperte solo d'inverno, invece c'è da lavorare tutto l'anno.

Sei sfortunato come me e molti altri che vivono normalmente e non hanno la fortuna di abitare ad Abetone o a Viareggio o all'Isola d'Erba. All'abetone è sempre aperto il 118, la farmacia, il prete, di giorno lo chalet, loli e il barbiere, il distributore o er barrino. Gli artri un si vedono lavorà.

 
a bracco

Apriamo la discussione. Nel 1946, dopo la II guerra mondiale, come hai ben detto, le spiagge sono state assegnate come "concessioni demaniali" annuali, trasformatesi presto in concessioni perpetue. E' vero, ho provato ad informarmi, ed un solo pezzo di carta firmato dalla Capitaneria di Porto vale milioni di euri. Ma fuori dal mare cosa è successo?

Conosco da anni la montagna pistoiese, mi ci portava mi padre a sciare in Pian di Novello, in Campolino e alle Regine, avevo 6 o 7 anni, intorno al 1975-78. Allora c'erano anche gli alberghi, a Cutigliano, ad Abetone, a Pian di Novello. Ci sono anch'oggi, quelli rimasti sono quasi uguali ad allora. Quelli che non ci sono più sono stati fatti in case, vendute ai turisti. I proprietari hanno incassato e se ne sono andati con il gruzzolo. Non l'hanno rispeso nemmeno in montagna. L'urtimo esempio l'arbergo Miramonte, sembrava il castello di Dracula, le stanze degli orrori, abbandonato, però aperto e qualcuno lo faceva stare aperto. Ora è un residenz o non si capisce. Ogni volta è un colpo al cuore nel ricordare cos'era. Alla mi fidanzata gli facevo vedere con orgoglio la montagna che mi aveva visto crescere, dove mi padre mi portava ogni sabato e domenica. Ma ora cosa racconto? Ci porto i mi figlioli con l'entusiasmo che ci metteva mi padre. Non li porto a sciare, costa troppo il tesserone. Posso dire che per un verso o per un altro le località sono state trasformate in peggio, si è pensato solo all'imminente senza un programma.

In molte zone la produzione è stata trasferita dove il lavoro costa meno, e poi ancora dove costa sempre meno, il risultato: quelle zone non hanno più produzione.

Le multinazionali italiane fanno solo finanza. Le multinazionali tedesche fanno finanza ma anche produzione.

Ora mi fermo, voglio sapere il che ne pensate.

caro gang, l'abetone ha bisogno anche dell'estate per poter vivere, allora sfruttiamo il verde. spazio per sciare ce n'è tanto sulle altre tre vallate.

ma te sei proprio sicuro? Con tutti i soldi che guadagnano l'inverno ... Se fosse come dici tu qualcuno si sveglierebbe.

a giaspo

famola concreta

ora come ora la valle del sestaione è morta, negozi chiusi o tristi, a pian di novello negli ex parcheggi ci posteggiano la legna a seccare

non so se sia una pista a far rifiorire tutto o no, solo che a quegli del sestaione del sistema italia, di fare team o di altre parole non gliele frega niente, non ci mangiano. lo scopo sono un po + di persone che prendono caffe o semplicemente passano di lì

nella costa (sopratutto versilia) hanno un culo della madonna, lasciando da parte forte dei marmi, anche un appartamento pessimo di viareggio costa + che a firenze. tutti i toscani sono pazzi, se la domenica non hanno il culo sulla gratella di un asciugamano al sole si sentono scemi, e così se il tempo è belllo da viareggio a pistoia sulla A11 o sulla fipili ci vuole 6 ore x tornare a casa

via li basta piantare un ombrellone sulla sabbia (oltretutto pubblica) per prendere ad una famiglia 30 euri.

la cosa scandalosa è che le licenze degli stabilimenti balneari, che sono licenze di occupazione di suolo pubblico, sono le stesse dal 1946 percui se hai culo e tuo nonno aveva la licenza senza fare un granche di sforzo ti becchi milioni di euro....  le rimettessero in gioco con una bella e trasparente asta pubblica lo vedi che culo che gli fanno....

ripeto di sordi ne gira pochi, soprattutto nelle famose ex industriose pianure (pistoia-prato-firenze - montecatini-monsummanno-fucecchio-s croce - empoli ect) quindi la trippa è poca per tutti ma credimi quelli della costa sono quelli che stanno meno peggio.

Ciao Bracco, parole sante. Questo è l'atteggiamento che vedi in della faccia se dici qualcosa ai valsesaionini o agli abetonari:   
però non voglio perdere la discussione sul "sistema italia" o il "sistema viareggino", troppo interessante. nei prossimi giorni aprirò la discussione nell'apposita sezione. Io penso che 'na pista o gli impianti non facciano rifiorire proprio un ber niente perchè ormai sono sfiorite le idee e le iniziative. Sono sfioriti anche gli imprenditori e i giovani si guardano bene dall'arricciarsi le maniche. Anche er comune ha fatto di tutto per far quadagnà gli speculatori. Ora er bisness è sulel centrali, de finchè piove! Anche all'Abetone se sono cambiati l'alberghi con l'appartamenti, l'urtimo er miramonti o er boscolungo che sembra più una delle fabbriche abbandonate che dicevi tu. Una cosa è certa, mancheno i sordi dappertutto e sono daccordo, ma in Val Sestaione e prezzi son sempre più cari, certo meno gente ce viene e più devono pagà per facci vivere.