Compratevi tutta la stazione sciistica e fate come vi pare...

Aperto da Bimbone, Dicembre 09, 2019, 01:52:34 PM

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Münchner Hell

Citazione di: Leonardoc il Marzo 31, 2020, 11:06:46 AM
Hell, ma come è bello il raccordo alto dal Cimoncino che scende da Piancavallaro fino alla Baggiolara. Quello che si prendeva scendendo dalla bi-posto del secondo tronco, girando dietro alla stazione di arrivo?
M'è tornato in mente ora. Sono tantissimi anni che ormai non si può più fare, vuoi per la neve e vuoi per la seggiovia chiusa. Dice che il prossimo anno la cambiano.... speriamo!!!

Persino Malfatto l'ha messa tra le piste da fare, compresa quella roba strana che è il collegamento alto Cimoncino - Piancavallaro e l'attraversamento a uovo di tutto i Pian, pena racchettare a bestia. In effetti è più una esperienza alpina che sci alpino.

La prima volta ero con un amico infermiere (ora piuttosto impegnato con quello che già sapete): non ero mai stato in cima al secondo tronco, anche perché ero agli inizi della mia attività di discesa: fine anni novanta direi. Il pazzo scriteriato vede che sopra è aperto, mi porta su, infila lo stradello e poi mi incita: vieni, vieni che è tutto pari ... In effetti, fino alla curva a sinistra è pari: poi però scende ed è pure stretto e se sei impedito o ti butti nella neve a sinistra o speri che ti tenga la rete a destra. Poi ti fermi alla piazzola guardando dall'alto l'arrivo della funivia e ti getti a capofitto per riuscire a attraversare tutto piancavallaro. I miei Dynastar dell'epoca oltre a essere drittoni dovevano anche essere scarsi a scorrevolezza perché in fondo non ci arrivavo mai. Poi c'era la prima ciliegina: dovevi risalire il "dentino". All'epoca il tapis rulant non c'era ancora e quindi un passo avanti e tre indré finché estenuato non arrivavi in cima su della roba calpestata e smossa che di battuto non aveva più nulla. Nulla esattamente come la pista: non si vedeva!! La seconda ciliegina era infatti buttarsi, maledicendolo, dietro all'amico infermiere, che sembrava aver scelto il suicidio mentre invece subito sotto cominciava la pista, su un bel muretto stretto, ma che ben presto si allargava fino a accompagnarti fino al bosco. E poi tutta la Baggiolara fino alle Polle. Più che una pista, un viaggio sulla neve e nei monti. Bellissimo

m4rko

#16
Citazione di: Münchner Hell il Marzo 31, 2020, 12:14:28 PM
Persino Malfatto l'ha messa tra le piste da fare, compresa quella roba strana che è il collegamento alto Cimoncino - Piancavallaro e l'attraversamento a uovo di tutto i Pian, pena racchettare a bestia. In effetti è più una esperienza alpina che sci alpino.

https://www.youtube.com/watch?v=FDSGqOpUff4&t=440s

Tra l'altro c'era anche un video sulla zeno 3 che però non riesco più a trovare.


Citazione di: Münchner Hell il Marzo 31, 2020, 12:14:28 PM
Più che una pista, un viaggio sulla neve e nei monti. Bellissimo

Io non sono mai riuscito a farlo ma significa attraversare tre versanti (cimonino, passo del lupo e polle) con un dislivello notevole. All'abetone non credo esista niente di simile (non penso si possa partire dall'ovo e arrivare alle regine, ma correggetemi) se forse si esclude la ex tre valli

Münchner Hell

Citazione di: bracco il Marzo 31, 2020, 11:23:32 AM
siete molto ottimisti e buffi

secondo voi a novembre si potrà tornare "pigiati" come prima in un ovetto? si potra mangiare normali "pigiati" in un rifugio?

nel mondo asiatico dove sono più attenti e abituati a queste epidemie vanno in giro normalmente in pubblico con mascherine (chi passa tra prato scandicci campi bisenzio lo sa) e a scuola ci sono controlli della temperatura - per capirsi con 37.1 non entri a scuola - già da anni per entrare a taiwan e  Honk kong ci sono controlli di questo tipo (il che spiega per esempio come a Taiwan o in Corea del Sud abbiano controllato il covid 19 meglio di noi)

e voi pensate che l'invenro prossimo si potrà tornare a fare tutto come prima??

io invece starei molto molto attento e curioso per la stagione estiva - se ho capito bene dubito che facciano "assiepare" tutti negli stabilimenti balnerari sotto l'ombrellone o prendere un volo per la grecia a luglio con solo la carta d'indentità in tasca...o andare all alpe di siusi come se nulla fosse successo ... CI STA CHE I TOSCANI DEBBONO STARE IN TOSCANA E BELLI "DISTANTI" L UNO DALL ALTRO.... via abetonesi avete la possibilità del riscatto...giocatele bene e fate dimenticare il wekend 7 e 8 mazo... dai ...

Molto dipende da cosa resterà di questo virus sparso in Italia, in Europa e in giro per il mondo. Non ci credo, visto anche che sta cominciando solo ora a aggredire l'Africa, con tutto quello che possiamo facilmente immaginare viste le possibilità di difesa in gran parte di quel continente, ma dovesse perdere gran parte della sua capacità aggressiva e di propagazione, l'estate sarebbe comunque in tono minore rispetto a quelle che abbiamo fin qui conosciuto, ma meno "monacale" di come oggi ci si può giustamente immaginare.

E' chiaro che fino alla definizione di protocolli di diagnosi e cura rapidi e efficaci e meglio ancora di un vaccino (possibilmente in grado di aggredire la famiglia dei coronavirus: non solo questo in generale che magari tra un anno rincominciamo con uno diverso), la vita che conoscevamo prima ce la dobbiamo scordare. Personalmente sarei già contento di poter tirare fuori al bici, farmi qualche giro tra ciclabili e montagna, qualche gita con la verdona con birretta energizzante finale. Tutto rispettando le distanze e magari senza maschera, se non giusto in luoghi chiusi con più di due persone. A vederla oggi, dalla clausura a cui siamo costretti, sarebbe già molto per l'estate. Mare o montagna che sia.

Per lo sci, sempre che ci sia la neve e riescano a aprire, se mancano cure e vaccini, l'unica è impianti aperti (seggiovie, sciovie) e numero chiuso. L'Emilia Romagna per gli impianti con cabine aveva imposto un limite massimo del 30% della capacità dell'impianto. All'Abetone sarebbe due arrotondato per difetto. Anche praticamente ci potrebbe pure stare, soprattutto considerato che sarebbero limitazioni necessarie nel fine settimane. Sarei però curioso di vedere come Superski e Plan possono gestire un discorso del genere, considerato il numero degli impianti chiusi che hanno, l'affluenza anche nei feriali in settimana bianca e il fatto che funivie da 100 persone non ne potrebbero portare più di 20 per rispettare il famoso metro. Dovrebbero ridimensionare l'offerta turistica complessiva a un terzo per poterla gestire. Per il turismo, estate-autunno-inverno 2020 è un vero anno bisesto.

bracco

parliamoci chiaro io una nonna con i nipotini in versilia con l'ombrellone pigiata accanto a quell altro io con il razzo che ce la porterei a luglio quest anno.... prescindendo dai divieti basta una starnuto e ti parte....

quindi per frescheggiare montagna montagna montagna

e per  chi non lo sapesse in Asia non è che hanno riaperto tutto.... anche in cina o in corea ci sono limitazioni "ad uscire" dalla regione in cui vivi....

Münchner Hell

#19
Citazione di: m4rko il Marzo 31, 2020, 12:19:39 PM
https://www.youtube.com/watch?v=FDSGqOpUff4&t=440s

Tra l'altro c'era anche un video sulla zeno 3 che però non riesco più a trovare.


C'era un libro con allegato CD (imperdibili discese sugli sci), da qualche parte dovrei averlo ancora, dove Malfatto proponeva e faceva vedere le discese italiane più belle e che non dovevano mancare. Ovvio che lui le abbia messo a suo gusto personale e magari anche considerando dove passa con la sua scuola, in fondo è marketing. Tra queste però c'erano la Gran Risa, Porta Vescovo (fatto tutto il muro in corto raggio: roba mostruosa!!) e appunto Baggiolara e Zeno 3. Il video della Zeno 3 era stato ripreso anche da Neveitalia, ma è stato rimosso pure lì. Strano perché tutte le altre discese presenti nel libro sono recuperabili abbastanza facilmente in rete.

Münchner Hell

Citazione di: m4rko il Marzo 31, 2020, 12:19:39 PM

Io non sono mai riuscito a farlo ma significa attraversare tre versanti (cimonino, passo del lupo e polle) con un dislivello notevole. All'abetone non credo esista niente di simile (non penso si possa partire dall'ovo e arrivare alle regine, ma correggetemi) se forse si esclude la ex tre valli

Sì. In pratica hai 700 mt di dislivello con 4 km di discesa. E oltre a girare tutto il lato nord della montagna, passi le varie fasce della montagna. Niente agonismo: turismo puro.

In realtà l'Abetone ha qualcosa di simile se dalla cima del Gomito scendi fino alla base del Pulicchio. E' vero che si guarda sempre la stessa valle, ma il muro della 3 non è così diverso dal muro della Baggiolara e la lunghezza e differenza di quota sono abbastanza simili. Quello che manca è il primo km a un passo dai 2000 metri. In Appennino o lo fai qui o a campo Imperatore.

bracco

ma davvero vi fa piacere sciare con gli occhi che guardano lo smog grigio della padania?? scherzi a parte la vista dei calanchi emiliani dal cimone davvero non mi "intriga"... la zeno ha tutto altro panorama....



Jagar


Leonardoc

Io al Cimone ci sono affezionato perchè ci ho sciato da sempre, da quando ero piccolo. Prima Pian di Novello e poi Cimone. Il mio babbo non ha mai amato particolarmente l'Abetone. Quando poi ho iniziato a fare le stagioni in montagna, nel lontano 2004, ho sempre preso la casa al Cimone: prima Sestola, poi Riolunato. La mia è quindi una mera questione affettiva; la avevo gli amici e la compagnia della montagna e quindi per me era casa. Ovviamente a panorami non si discute. Anche lo stesso Corno vince sul Cimone.

Münchner Hell

Citazione di: Jagar il Marzo 31, 2020, 02:19:58 PM
Infatti dalle Zeno si vede... il Cimone  :D

In fondo ... L'Abetone tra Selletta e Pulicchio non sono altro che due enormi braccia che si protendono per abbracciare il Cimone  :D

Eh ... Che romanticismo  ::)

Finirà sta clausura

duca

Citazione di: Münchner Hell il Marzo 31, 2020, 01:23:03 PM
Sì. In pratica hai 700 mt di dislivello con 4 km di discesa. E oltre a girare tutto il lato nord della montagna, passi le varie fasce della montagna. Niente agonismo: turismo puro.

In realtà l'Abetone ha qualcosa di simile se dalla cima del Gomito scendi fino alla base del Pulicchio. E' vero che si guarda sempre la stessa valle, ma il muro della 3 non è così diverso dal muro della Baggiolara e la lunghezza e differenza di quota sono abbastanza simili. Quello che manca è il primo km a un passo dai 2000 metri. In Appennino o lo fai qui o a campo Imperatore.
o sul cusna

Münchner Hell

Citazione di: Leonardoc il Marzo 31, 2020, 02:48:18 PM
Io al Cimone ci sono affezionato perchè ci ho sciato da sempre, da quando ero piccolo. Prima Pian di Novello e poi Cimone. Il mio babbo non ha mai amato particolarmente l'Abetone. Quando poi ho iniziato a fare le stagioni in montagna, nel lontano 2004, ho sempre preso la casa al Cimone: prima Sestola, poi Riolunato. La mia è quindi una mera questione affettiva; la avevo gli amici e la compagnia della montagna e quindi per me era casa. Ovviamente a panorami non si discute. Anche lo stesso Corno vince sul Cimone.

Il mio parco giochi era tutto tra Pelago e Cusna. Per cui quando ho cominciato a fare discesa con maggior frequenza ero sì stato al Cimone, ma l'Abetone era quello che mi piaceva e frequentavo di più. Il mio piccolo Trentino per piste, panorama e un pò di esotismo con tutte quelle "c" aspirate. Anche un mattinale sapeva di vacanza.

Io avrei voluto la casa nel Pelago, per tante ragioni la famiglia mi ha spinto a Fanano. Ho fatto quindi il percorso inverso: al Cimone ci sono arrivato da "vecchio". Ammetto però dopo 15 anni che frequento Fanano e Sestola, che se a panorami il Pelago (che comprende anche l'Abetone e le Pozze, fino su alle Tagliole e a San Pellegrino) non hanno paragone, come gente, approccio con i turisti e voglia di fare questi di qua sono dei romagnoli della riviera. Non hanno rivali.

Sul panorama tra Abetone e Cimone concordo in pieno: basta sedersi sulla terrazza del Pulicchio con di fronte il Giovo-Rondinaio, protetti da nord da Prado-Cusna. Altro pianeta.

Sul Corno no. Mi piace la vista dal Corno e dalla cima della direttissima trovo la vista sull'antico circo glaciale affascinante. Ma troppo poco in confronto a una montagna che ti permette di vedere dal Corno al Cusna, a tutte le Alpi dai Colli Euganei fino al Monte Rosa, per concludere con il Picco d'Uccello e il Pisanino. Ben oltre i calanchi  ;)

Münchner Hell

Citazione di: duca il Marzo 31, 2020, 02:59:41 PM
o sul cusna

Cusna 2000 è la pista più alta dell'Appennino nord, ma raramente battuta. Certo che a chi piace il freeride, questo è l'unico vero 2000 praticabile

m4rko

Citazione di: Münchner Hell il Marzo 31, 2020, 03:07:41 PM
Sul Corno no. Mi piace la vista dal Corno e dalla cima della direttissima trovo la vista sull'antico circo glaciale affascinante. Ma troppo poco in confronto a una montagna che ti permette di vedere dal Corno al Cusna, a tutte le Alpi dai Colli Euganei fino al Monte Rosa, per concludere con il Picco d'Uccello e il Pisanino. Ben oltre i calanchi  ;)

Secondo me il panorama che si vede risalendo la seggiovia del cimoncino è molto bello.

duca

Citazione di: Münchner Hell il Marzo 31, 2020, 03:14:45 PM
Cusna 2000 è la pista più alta dell'Appennino nord, ma raramente battuta. Certo che a chi piace il freeride, questo è l'unico vero 2000 praticabile
ultimi anni con l'avvento della nuova gestione, molto attiva tra l'altro, la battono e battono pure i due muri in alto direi splendidi (se c'è neve ovviamente)
da 2060 a 1150, se non ci si vuole fermare a 1500....