L'Abetone rivisitato

[Fiorex]

Grazie a tutti, ma a dire il vero ho solo cliccato sulla macchina, il resto lo fa il paesaggio stesso 

Grazie a te per aver messo le didascalie 

dunque, quella che chiamate nera della VDL, non menzionata nella cartina  sarà mica quel muretto dove mi sono piantata per circa 15 minuti??  Evitabile dallo stradello che si prende poco più in alto sbacchettando un pochino?

[vintage]

 

dunque, quella che chiamate nera della VDL, non menzionata nella cartina  sarà mica quel muretto dove mi sono piantata per circa 15 minuti??  Evitabile dallo stradello che si prende poco più in alto sbacchettando un pochino?
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esatto proprio quella, una volta detta millegobbe poi, per dirla come guardinga, "spianata dopo innumerevoli tritii" . mi ci sono "piantato" anch'io, e c'era poco più avanti a me una ragazza che mi ha guardato con occhi terrorizzati  magari eri te !

[vintage]

ho visto su alcune cartine che quel pezzetto è segnato nero e su altre rosso, di qualunque colore sia mi risulta un po' ostile al momento !

[Olandese]

Grazie a te per aver messo le didascalie 

dunque, quella che chiamate nera della VDL, non menzionata nella cartina  sarà mica quel muretto dove mi sono piantata per circa 15 minuti??  Evitabile dallo stradello che si prende poco più in alto sbacchettando un pochino?

brava, quello

[Olandese]

ho visto su alcune cartine che quel pezzetto è segnato nero e su altre rosso, di qualunque colore sia mi risulta un po' ostile al momento !

nulla di particolare, pezzetto ripido ma corto

[Fiorex]

esatto proprio quella, una volta detta millegobbe poi, per dirla come guardinga, "spianata dopo innumerevoli tritii" . mi ci sono "piantato" anch'io, e c'era poco più avanti a me una ragazza che mi ha guardato con occhi terrorizzati  magari eri te !

se era il 14/2 intorno alle 14.00 ero io  (prima volta all'abetone)
ne avrei fatto volentieri a meno, ero stanchissima e nonostante venivo da passo annibale non mi sono accorta delle indicazioni per la variante. Il muretto anche se breve si presentava stretto, con mucchi di neve fresca ai bordi e con gobbe anche in quella occasione   . Molti tavolari lo hanno fatto col sedere a terra!!

la volta successiva evitato caldamente!!


a proposito di segnaletica aprirei un topic apposito..., per me (e non solo) su quasi tutto il comprensorio è insufficiente

[Kaliningrad]

Riprendo questa vecchia discussione, poiché, dopo il 2013 e il 2014, sono finalmente riuscito a tornare a sciare all'Abetone. L'occasione è stato l'acquisto di nuovi sci "tuttofare" da Filippo Carpani (gli Spigolino Titan, con le giuste geometrie e la giusta durezza veramente ottimi sia in pista che in fuoripista) che il giorno stesso della consegna senza indugi ho provato al Corno alle Scale dove non sciavo dal 1976 (!!!) e anche quella è stata una bella rimpatriata.
Quanto all'Abetone, non posso che lodare i miracoli fatti da impiantisti e gattisti che, nonostante le condizioni più avverse (assenza di precipitazioni e temperature di molti gradi sopra lo zero), sono riusciti ogni sera a creare dei bei tappeti per lo sci assolutamente senza punti scoperti, con neve un po' mista a fanghiglia nella parte bassa di alcune piste (in primis la Riva), ma senza sassi affioranti. Quel grado sotto lo zero della notte donava al manto nevoso quella ghiacciatina che gli consentiva di tirare avanti per gran parte della giornata successiva. Nel pomeriggio, la neve tendeva a incollare solo nel finale delle piste più basse, come Coppi e Seghi. Ho sciato dall'apertura della Riva alle 8.30 in punto (ero il primo) fino alle 16.30, quasi senza interruzioni. Mi chiedo come l'Abetone (ma anche il Corno) riescano a tirare avanti con condizioni simili che fanno da deterrente all'arrivo di sciatori: al Corno lunedì 14 ho contato una dozzina di persone sulle piste. All'Abetone, se si escludono l'ovovia e il Pulicchio, dove comunque non ho mai fatto code, ero praticamente sempre solo sugl'impianti. Stesso discorso per le altre infrastrutture turistiche: bar, ristoranti, negozi di sport chiusi o tristemente vuoti. Vecchi alberghi demoliti (Cristallo) o in rovina (Chiarofonte, Granduca) o trasformati in poco attraenti "residence" (Châlet, Aurora, Terrazza, Excelsior ?, Miramonti). E qui mi fermo ché sennò mi viene la nostalgia de' bei tempi passati. L'unica cosa che posso sperare è il ritorno di grandi inverni come 2009, 2013 e 2014 in cui il fantastico innevamento attraeva tanti sciatori anche nei feriali. Per finire una nota sugli impianti: con l'aggiunta dei fermi di sicurezza per i bambini la Nascivera della Selletta è diventata di una scomodità unica per le persone alte più di 175 cm.: per quanto io sia, com'è noto, un amante degl'impianti d'epoca, auspico che venga sostituita da una nuova e più comoda seggiovia. Se l'innevamento della Chierroni fosse stato completato, nelle fasi fredde che pure ci sono state quest'inverno si sarebbe potuto sparare e rendere la pista praticabile. Quello è un investimento da realizzare assolutamente. Vedere Campolino ovviamente privo d'innevamento artificiale ma comunque innevato fino in fondo mi fa pensare che è lì che occorrerebbe reinvestire e non in fantasiosi quanto irrealizzabili ipercollegamenti col Cimone. Concludo dicendo che nelle parti alte e contrariamente alle mie aspettative si sciava da Dio anche in fuoripista.

[tommasone]

dal log noto che hai trovato la 3p chiusa.

[Münchner Hell]

Grazie per le foto Kalin. Almeno mi consolo di questo finale da astinente forzato dello sci.

È profonda invidia per la prestazione sciatoria

Al Corno in alto erano aperte entrambe le piste?

[Kaliningrad]

3p, ximenes e, ahinoi, sciovia del Gomito chiuse. Al Corno chiuse Cavone, seggiovia alta e, accidenti a loro, l'insostituibile sciovia del Cupolino.

[lorenz]

Kalin, grazie e complimenti per il reportage e per le foto.

Il buon fuoripista non mi sorprende: ormai ci dev'essere un bel firn, il clima è giusto e anch'io in certe primavere mi ci son fatto grasso!