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Ormai è diventata una tappa fissa... la notturna sulla Regina delle Apuane è un classico..si...ma sempre un capolavoro...e tutte le volte ti fa rimanere a bocca aperta 

Questa volta...rispetto all'anno scorso... c'era anche la luna piena... beh...cosa volere di più !!! 

Partenza da piglionico strapieni di roba come sempre, tappa al Rossi, e poi in vetta per prendere il "nostro" posto... comodo..al riparo...un ottimo punto strategico per alba e tramonto  .... come sempre già alle 16 avevamo già montato la tenda...

Inizialmente le nuvole rompevano un po le scatole..ma per fortuna erano solo le "solite nuvole di caldo apuanesche"    e infatti già verso le 19 il cielo era bello limpido per permetterci di vedere un tramonto da 10 e lode

Il tramonto del sole...l'ombra della Pania...il nascere della luna completamente rossa...insomma stupendo ... idem la notte...passata a giocare a carte... e ogni tanto a fare capolino per ammirare lo spettacolo... altro che frontali...con quella luna non c'era bisogno di altro !

Stupendo anche l'alba... infreddoliti ad aspettare che il sole faccia capolino... e appena esce dal Cimone subito inizia a riscaldarti... troppoooo bello !!!!

Ecco un paio di foto


Vale pronta per la salita


"Compagni" di salita


Quasi in vetta


Panorama dalla vetta


Io e Vale al tramonto


io mentre cerco di scattare una foto decente con la mia bellissima reflex 


dal crinale verso la croce


L'omo Morto e la Pania della Secca al tramonto


Tramonto verso le Apuane


Tramonto verso le Apuane


zoom del Sagro


ciao ciao sole


Vale mentre guarda gli ultimi raggi di sole


Tenda di notte


L'omo morto e la Pania della Secca illuminata completamente dalla Luna


L'accampamento mentre tutti dormo...


Albeggia


pian pianino


Alba


Ombra della Pania proiettata sul mare (c'è ancora la luna)


Gli "spettatori" 


Panoramica dalla vetta


Ecco che ci portano la colazione hahahahah ... alla faccia del servizio

Sabato insieme ad un ragazzo di Cascina (Luca) sono stato a fare una bellissima via sulle Alpi Apuane... sul Monte La Forbice...diciamo "la fine" del monte Grondilice.



La via si chiama Aspide, 430 metri di sviluppo,9 tiri e con difficoltà molto contenute... max 5a ma proprio solo un passaggio... attrezzata molto bene... integrata dai noi con qualche cordino e 1 nuts. E' una via in cui non si "scala scala" molto....e un misto tra paleo e roccia ... ma a me è davvero molto piaciuta... peccato per la nebbia..che ha rovinato il bellissimo panorama da lassù !!!
Diciamo che è stato più difficile trovare l'attacco e le soste che lo scalare in se per se... ma ripeto.. molto bella...proprio adatta per iniziare !!!

Per evitare di fare 2 ore e mezzo di macchina... siamo partiti da Vergheto... almeno abbiamo allungato anche un po l'avvicinamento (2 ore e mezzo)... che cmq merita... è una zona davvero molto molto bella !!!

Ecco qualche foto


il bellissimo boschetto di Vergheto


il "paesino" di Vergheto


dovevamo portare il macete a mo di Indiana Jones...


edificio da ristrutturare e farci un bel rifugio o bivacco...bada che panorama


vecchi ricordi...


Il Sagro...e purtroppo le nuvole


Grondilice e il monte la Forbice purtroppo quasi completamente avvolto dalle nuvole


"cartolina" del Pizzo d'Uccello


"cartolina"  cresta Garnerone


Corsa contro il tempo...le nuvole ci inseguono a mo di fantozzi 


Ecco l'attacco...finalmente 


Si parte


prossima destinazione : Torrione Figari 


4° tiro 


9° tiro... siamo alla fine 


Eccoci in vetta 


panorama delle Val Serenaia... invasa dalla nuvole 

oddio.... 



la pagnanamania si stà diffondendo a macchia d'olio...

ora lo metto anche io come avatar... almeno non ci si capisce nulla

hahahahahahahah 

Escursione già fatta il 3 novembre 2007.. in pieno autunno...ed effettivamente va detto che non c'è paragoni... i colori autunnali trasformano veramente il paesaggio !!! (http://www.abetoneforum.it/forum/index.php?topic=1645.0)
Cmq rimane sempre una escursione molto affascinante...completa...anzi Mone... potresti proprio fare questa escursione... facile... in 6/7 ore si fa... e ti fai un bellissimo tour nelle Apuane... il lago di Vagli, il bellissimo paesino di Campocatino dominato dalla bellissima Roccandagia, un po di bosco al PAsso della Tombaccia,attraversi un ambiente "lunare" della Carcaraia e sullo sfondo il Cavallo e il Pisanino (vette famose delle Apuane), passi dal Passo della Focolaccia (e dalla cave), dal famoso Bivacco Aronte, salità fino alla Tambura,percorri in parte la Via Vandelli,passi dall'Eremo di San Viano .... insomma un giro più completo di così non credo che esista (anzi...dalla cima della Tambura ti vedi anche il mare... ragaaa... le Apuane e son le Apuane  )

Ecco qualche foto dell'escursione


Madonnina al parcheggio a Campocatino


Vale all'inizio di Campocatino e sullo sfondo la Roccandagia


La chiesettina e la Roccandagia


Casettine a Campocatino


Casettine a Campocatino e l'inizio del 177


Vicino al Passo della Focolaccia... sullo sfondo Cavallo,Zucchi di Cardeto e Pisanino


Segni freschi freschi


Bivio per il passo della Focolaccia (dopo il cartello l'ho messo apposto con una bella pietrona... ora non scappa vai  )


Passo della Focolaccia... il bivacco Aronte in mezzo al poco verde rimasto e sullo sfondo ... "la coda del Cavallo" con la punta Carina


Vale in posa


Panorama da Forcella di Porta


Eccoci sulla cresta per la Tambura... sullo sfondo un capolavoro ... dal Sagro,Cavallo,Contrario,Pisanino


Dalla cresta verso la Carcaraia e la Roccandagia


Foto di vetta (io con quella bandana sembro Sirvioo.. ma molto utile per le mosche)


Passo della Tambura


Sguardo verso la Tambura vicino alla "sorgente"


e ritorno a Campocatino

[GEAF questa va rifatta assolutamente... e' davvero stupendaaaaaaaaa]

Escursione più bella (apparte le notturne) sulle Alpi Apuane... non c'è davvero paragone... regalano davvero emozioni uniche...sono maggighe !!! 

Vi diro... che avevo una certa "preoccupazione" per queste 2 vette...e anche per la cresta che dal contrario porta alla prima quota del Cavallo..

meteo,ambiente,difficoltà,compagnia... insomma tutti tutto tutto perfetto !!!

Partenza da Val Serenaia, Passo delle Percore,Contrario,Foce di Cavallo,Cresta Ovest Cavallo,Prima - Seconda - Terza - Quarta Quota, Forcella di porta, Bivacco Aronte, Foce di Cardeto e infine ritorno in Val Serenaia dove una bella bibità ghiacciata e un pezzo di crostata ci aspettava 

Come già detto è una escursione meravigliosa...ovviamente da fare in condizioni perfette...e solo per esperti.... anche se non è così impossibile come si legge..anzi... mi era davvero preparato al peggio...

Cmq grande esposizione,tantissimo paleo,roccia che si sfacia solo a guardarla ... però quando sei su quella cresta... ahhhhh...che capolavoro... adrenalina a 2000 

Quando arrivi prima al Contrario ... e sopratutto alla prima quota dle CAvallo...e ti vedi davanti la "Vela" (la seconda quota)... li rimani senza parole... STUPENDO...da brividi...e non stò esagerando 

Peccato solo di dover passare dalle cave del passo della Focolaccia... che tristezza 

E finalmente sono riuscito a vedere l'unico o uno dei pochi "ghiacciai" perenni in toscana... la buca delle neve sotto il Cavallo... una specie di grotta strapiena di neve... piena di neve  ... diciamo profondità 40 - 50 cm e lunga 20/25 mentri... sciabile perfettamente !!!  Perfetta contro il caldo che ho beccato quel giorno..non volevo più venir via !!!

GEAF questa va rifatta assolutamente... e' davvero stupendaaaaaaaaa  

Ecco un po di foto 


Panorama dal passo delle Pecore verso la Val Serenaia


Panorama dal passo delle Pecore verso l'Altissimo e il mare


Verso la vetta del Contrario (sullo sfondo cresta Garnerone e Pizzo d'Uccello)


Panorama dalla vetta del Contrario


Panorama dalla vetta del Contrario


Dettaglio della Cresta Ovest per raggiungere la prima quota del Cavallo ... guardate come è bella... ohhh siiiiiii  (sulla sinistra si vedono altre persone che sono partite da Foce di Cardeto)


Eccomi in "equilibrio"... beh...sembro più uno stambecco 


in "sosta" esposta per una bella foto


Verso il Cavallo...ma come sarà bello 


Dalla prima gobba del Cavallo... la Val Serenaia in tutta la sua bellezza


Ecco finalmente "la vela"


in dettaglio


ecco la traversata appena percorsa


La quarta gobba e sullo sfondo Tambura,Roccandagia e la Carcaraia


cave al Passo della Focolaccia


al cospetto del Cavallo


Vicini a foce di Cardeto


Buca della Neve

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[liNK DISCUSSIONE]

proprio sabato questo (sotto la pioggia) c'è stata l'inaugurazione ufficiale della ferrata... come mi hanno confermato (e dopo aver letto anche la recensione sul cai di pontedera) ... sembra davvero una buona ferrata... non banale...anzi 

20 minuti di avvicinamento...e 1,45 per fare la ferrata... questa si può fare anche di pomeriggio 

Tommasone quando si va ? 

Ecco la relazione ufficiale

http://www.caipontedera.it/avvisi/ferrata%20sant'antone%20-%20relazione.pdf

senno anche la zona del Gran Sasso... però secondo me con 4 giorni ti fai una bella "panoramica"

Lungo week-end passato nelle stupende Apuane... si lo so... "novaaa"  .. ma tutte le volte son sempre più belle... sempre...e in qualsiasi condizione meteo (meglio con un bel sole... ).

Cmq volevamo fare "il famoso" giro del pizzo d'Uccello... percorrendo 2 sentieri attrezzati (Piotti e Zaccagna) e la bellissima Ferrata Siggioli ( link della escursione http://www.abetoneforum.it/forum/index.php?topic=1220.0)



Purtroppo sabato appena arrivati (eravamo li alle 6) tempo brutto... relativmente fresco..nebbia e pioggia (a momenti) quindi abbiamo rinunciato. Abbiamo portato la roba per scalare al rifugio Orto Di Donna e siamo saliti sul Grondilice (nel frattempo il tempo... ovviamente era migliorato) e poi siamo andati in direzione di Foce di Cardeto (tutte le volte che arrivo li... guardo la cresta del Cavallo...cavolo come mi attira  ).
Finito il nostro giretto siamo ritornati al Rifugio Donegani.... rifugio...diciamo Albergo... bagno in camera...letto matrimoniale... altro che rifugioo.... seeeee
Cmq davvero molto carino.. gestori gentilissimi e sopratutto Mario ... faceva morire dal ridere... parlava proprio come "Mario il Bagnino"... "marianna gane..." hahahaha 
Domenica mattina finalmente siamo partiti per fare quel benedetto giro... insomma la faccio breve... giro molto lungo e bello... da non sottovalutare...sopratutto se roccia e terreno sono bagnati o umidi come nel nostro caso. Ci sono dei passaggi (non protetti) leggermente esposti... quindi occhio 
Per fortuna è segnato molto bene... e da poco hanno messo in sicurezza la parte finale del sentiero Zaccagna (causa frana) aggiungendo qualche cavetto.
Molto bella la Foce Lizzari da cui parte la bellissima cresta di Nattapiana 
Purtroppo il tempo non è stato molto clemente... arrivati all'attacco della ferrata Siggioli... la pioggia ci ha dato "il benvenuto"... e anche se il cuore diceva "daii daii vai su" ... il cervello giustamente mi ha fatto rinunciare... percorrere una ferrata mentre piove... credo che sia uan delle cose peggiori da fare in Montagna.
Insomma...alla fine... dopo 12 ore di cammino...siamo arrivati al rifugio Orto di Donna...
Cena...chiacchere...risate...e dopo aver sbavato sulle solite riviste e libri di montagna (Rosa,Bianco,Everest ecc...) via a nanna.
Lunedì tempo brutto... nonostrante siamo riusciti a fare un paio di vie alla falesia vicino all'Orto di Donna (sotto la pioggia)... insomma... non il massimo...roba un po friabile...ma in compenso bellissimo panorama 

Anche se il tempo non è stato il massimo... un altro bellissimo week-end sulle Apuane   


L'inizio del sentiero 37b per aggirare le cave


Fiorellini al cospetto del Pisanino


il rifugio Orto di Donna e sullo sfondo il Pizzo d'Uccello


Vale e il bivacco k2


Qui non si caccia 


Sentiero per Foce di Cardeto


vicini a Foce di Cardeto


Foce di Cardeto


la "città dei sassi" delle Apuane


la "baita italia" e il Pisanino


dalla terrazza del Donegani... la Val Serenaia verso il tramonto


dalla verdissima Foce a Giovo verso il Pizzo d'Uccello


dalla verdissima Foce a Giovo verso la versilia


Vale verso il sentiero Piotti


non abbiamo incontrato nessuno... al massimo qualche formichina


parte finale del sentiero Zaccagna


eccomi sul sentiero Zaccagna


Vale e il "suo amico cavo" 


la scaletta


dopo 2 giorni a camminare... e ora di scalare 


Vale in posa


Arrivato in catena alla prima via... c'era qualcuno che mi faceva compagnia... ed era il libera 


e poi... lo volevo fare anche questa volta... e c'era ancora molta più neve  ... ma senza la GEAF al completo non si può

Ohhh... finalmente una notizia ottimista    ... tanto a noi che c'è frega... parlano delle Alpi..   

BERNA, Svizzera -- Addio allo sci, allo slittino e alle ciaspole. Tra sessant'anni, i nostri nipoti non potranno nemmeno più giocare a palle di neve o a costruire pupazzi ghiacciati. E' forse la previsione più catastrofica del secolo quella annunciata in questi giorni da uno dei più autorevoli istituti di ricerca svizzeri: per colpa del riscaldamento climatico, dal 2070 sulle Alpi non ci sarà più un briciolo di neve.

Della preoccupante situazione dei ghiacciai e dei nevai alpini si parla da molto tempo. C'è chi dice che la crisi è solo fisiologica e che rientrerà a breve, e c'è chi assicura che si tratta di un'inesorabile e lenta scomparsa. L'inverno appena concluso, che ha portato neve in abbondanza su tutto l'arco alpino, aveva forse fatto calare un po' le preoccupazioni. Invece, a quanto pare, non c'è per niente da star tranquilli.

L'ultimo allarme arriva infatti nientemeno che dell'autorevole Swiss Federal Institute for Snow and Avalanche Research di Davos, in Svizzera. E lancia un allarme davvero sconcertante, il peggiore mai formulato negli ultimi dieci anni.

Secondo le analisi svolte dai ricercatori svizzeri e pubblicate sulla rivista New Scientist, la media dei giorni di neve per ogni inverno degli ultimi vent'anni si sarebbe ridotta drasticamente e inesorabilmente fino a toccare livelli minimi storici, senza accenni di ripresa. Negli anni peggiori, per esempio l'inverno scorso, i giorni di neve erano addirittura il 60 per cento in meno di quelli degli anni Ottanta.

Preoccupante la situazione dei paesi di montagna fino agli 800 metri di quota: sembra dal 1948 ad oggi, il numero dei giorni in cui è nevicato "abbastanza per fare un pupazzo di neve" si sia ridotto da 28 a 13 per ogni inverno. Fino a 1300 metri, i giorni utili per sciare si sono ridotti da 55 a 38 per ogni stagione, mentre sopra questa quota sono scesi da 93 a 74.

I dati che hanno portato a questa conclusione sono quelli raccolti negli ultimi dieci anni da più di 30 stazioni metereologice dislocate sull'arco alpino tra i 200 e i 1800 metri di quota.

I ricercatori svizzeri si sarebbero anche sbilanciati formulando scenari a dir poco disastrosi per gli anni a venire. Oltre alla scomparsa di tutti gli sport invernali che oggi coinvolgono milioni di persone, c'è da considerare l'allarme sicurezza per tutti i paesi di montagna, a causa di frane e smottamenti in alta quota.

E secondo lo studio svizzero, sarebbe troppo tardi per invertire il trend negativo, anche per colpa dell'uomo: ammesso che tutti si impegnino a modificare i comportamenti dannosi per l'ambiente, per riparare ai danni climatici prodotti dall'inquinamento e dalle attività umane negli ultimi vent'anni, ce ne vorrebbero almeno altri venti. E la situazione delle Alpi sarebbe irrimediabilmente compromessa.

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Source URL:
http://www.montagna.tv/?q=node/7720

Il tempo non mette niente di buono... pioggia 

Sabato mattina forse si salva... si potrebbe andare a scalare ... 

ohhh... finalmente una cosa ganza che viene organizzata dal Comune di Empoli...

l'anno scorso c'era Bersani... quindi grosso passo in avanti  : venerdì 6 giugno Roy Paci e sabato 7 giugno i mitici Linea 77 (yohhhhhh  )

e in più .... A-TEAM Snowboard Camp ... con strutture aperte a tutti... ad Empoli ... anche io non ci credo !!! 

Mesab... appena ho visto il volentino ho pensato subito a te 

uno degli organizzatori me ne ha parlato molto bene di questa "manifestazione"...

Combattuto fino alla fine...

indeciso tra buontula.it / mrtula.it / tulainvetta.it

ma ha vinto l'ultimo !!!

Comprato oggi... aspetto tutti i dati per iniziare 

Tommasone... se il sito andrà bene... compro anche buontula.it (e fo un ringraziamento speciale a te  )

Dopo quasi un anno e mezzo ritorniamo a scalare... azzarola quanto ci mancava.

presenti : io,vale e Tommasone.

Monsummano è una falesia molto carina... avvolte capita sopratutto la domenica di trovarci un bel po di gente... ci sono vie piuttosto facili (ma non mancano quelle difficili).

Per fortuna non abbiamo trovato molta gente... solo 1 coppia (dei Cai di Prato) che ci hanno fatto anche compagnia... e ci hanno dato anche qualche consiglio su qualche via da fare in Montagna.

Abbiamo fatto via tranquille (solo una avevo un passaggino ....non tanto complicato...ma andava affrontanto nella maniera giusta... w l'orecchietta hahahah  )

Vale è stata davvero brava... andava su bene bene (mi ha pagato per scriverlo)... e anche Tommasone.. e chi lo ferma lui...

Ecco un paio di foto della giornata (peccato che sia stata troppo troppo breve  )


lato destro della cava rossa... dove sono presenti delle vie abbastanza dure


Tommasone in versione "Manolo" durante la prima via


Vale durante l'ultima via ... vestita sempre con colori molto sobriii.... 


Eccomi mentre faccio sicura a Vale


Io sull'ultima via ( dai... mi ero messo leggemente in posa  )


Tommasone sulla seconda via...


Io mentre combatto con Vale che non mi da corda hahahahah 


Vale che mi fa sicura


Tommasone sull'ultima via... nel diedro


Tommasone in catena

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Escursione molto semplice... diciamo una scampagnata fino al Monte Sumbra.

Circa 4 ore e qualcosa con passo tranquillo.

Partenza da Maestrà del Tribbio : sopra Careggine seguire per Vianova (miraccomando non chiedete indicazioni ad una signora con i capelli biondi... "pallà tutta strana e pobabilmente è americana" hahahahahahahahah  ).
Potete parcheggiare la macchina al "parcheggione" degli impianti di Careggine oppure (con un fuoristrada o macchina leggermente alta) andare più su... verso la Maestà del Tribbio e dopo un po parcheggiare la macchina.

Peccato per il tempo... nuvole... una leggere pioggerellina... nebbia.. ma anche un po di sole (ohh.. sabato sera avevo il viso rossissimo .. mah ) cmq giornata davvero molto divertente. Grazie a Tommasone e Sara per la compagnia

Ecco un paio di foto della giornata


L'inizio del sentiero nel mezzo ad un bellissimo bosco ( adatto per quando avremo 60 anni... ahahahah  )


Colle della capanne (bivio per capanne di Careggine)


Tommasone nella sua posizione "epica" 


Ecco la bellissima paretona del Sumbra (seconda solo alla nord del Pizzo)


ultima "pista" in direzione del Lago di Vagli


Verso la vetta


Ecco i veri moderatori... lavorano anche quando sono in vetta ad una montagna.. l'OT è sempre in agguato 


Foto di gruppo dalla vetta del Monte Sumbra


Panoramica verso il Monte Corchia e l'Altissimo


Sgamatiiii.. Valeeee ma cosa mi combiniiiii ..... hahahahah


Eccoci mentre stiamo affrontando (ovviamente in libera) un piccolo passaggio su roccia (penso 8a++  )

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