Ciaspolata dall'Abetone al Libro Aperto

[Leonardoc]

Approfittando della combinazione che poco mi è riuscita ultimamente, di un giorno di ferie in zona gialla, avevo programmato di fare una ciaspolata all'Abetone. Ho deciso di salire al libro Aperto, anche se poi non sono arrivato fino in cima ma mi sono fermato al Belvedere, perché c'era molto vento, molto freddo e si stava chiudendo tutto tra le nubi. Per cui partito dal cimitero, sentiero 80 verso la Verginetta, e su. Arrivato al Belvedere, ho fatto dietrofront e sono tornato alla Verginetta per una sosta (avevo deciso di comprare da mangiare su, anziché al forno sotto casa, perché volevo essere solidale con chi lavora nonostante la situazione) con ottimi panini comprati a Le Regine all'albergo Da Tosca. Poi sono rientrato per la pista di fondo fino in piazza e di nuovo al cimitero via strada. Un po' di movimento c'era, nonostante fosse infrasettimana, e il tempo poi non fosse dei migliori; quando sono venuto via ha fatto un dito di neve. Mi è parso anche che qua e là ci fossero ospiti negli hotel. D'altra parte la neve è tanta e bella, se qualcuno si vuole rilassare e ama la montagna niente di meglio di una situazione come ora senza caos. Parlando con esercenti, ovviamente scontenti e rassegnati per la situazione, c'era un po'di dubbi sull'apertura. Per varie voci che si rincorrono tra cui il fatto che se apri non prendi i ristori (chiacchiere sentite al bancone del bar tra persone che erano lì, evidentemente del luogo) e anche il fatto che una discriminante per l'apertura sia la pressione negli ospedali per i numerosi ricoveri da incidenti sulle piste. Cioè pare che una cosa c'è frena l'apertura sia appunto il fatto che se gli ospedali sono messi male non si debbano sovraccaricare anche con i ricoveri dovuti a incidenti sulle piste. Parlando con la signora dietro al bancone mi diceva che comunque ci sarebbe tanta gente e sarebbe difficile gestirla. Si rammaricava del fatto che non avessero privato a proporre un numero chiuso. Diceva che avevano proposto l'acquisto dello skipass online ma che comunque poi devi andare alla cassa a ritirarlo (almeno la prima volta). Insomma un po'di rassegnazione. Diverse attività chiuse che ormai l'hanno mi data su per quest'anno, sia bar che negozi ecc. Non credo che abbiano intenzione di aprire (salvo che non lo siano nei fine settimana, ma mi parevano proprio chiuse chiuse). Diversi alberi caduti per la neve un po'ovunque nel bosco. Per l'estate avranno un po'da fare a ripulire i sentieri. Mi chiedo perché non fosse aperta la pista di fondo. Quello si può fare, potrebbe essere una risorsa da offrire, invece niente (forse non c'è più chi la gestisce??) Ci sono alberi caduti anche sulla pista di fondo, ma basterebbe una motosega per sgombrare il passaggio. Mi pare che però i casotti che prima erano del fondo sia stati tutti presi da WLA per da fare le loro attività (e di ciaapolate riescono a farne tante). Gente con ciaspole fino alla Verginetta e un po'ai campi scuola con slittini (niente a che vedere con l'afflusso del fine settimana). Però mi ci voleva per staccare un po'. Spero di tornarci presto

[Balena]

molto bello! 
il Libro Aperto in invernale non l'ho mai fatto .
ovvero, nel lontano inverno 1992/1993 ( inverno molto avaro di neve ) si doveva andare ricordo con il CAI .
arrivammo a metà ma anche quel giorno c'era molto vento gelido e vollero tornare indietro .

in estate forse 3 o 4 volte sono andato passando sempre dalla Forestale .

[Münchner Hell]

Ce l'ho. Non ricordo se 91 o 92 ma cima fatta con picozza (sicuro) e ramponi (qui la nebbia degli anni non è del tutto certa).

Per una certa ritrosia alla cima urbanizzata del Cimone, l'Alpone e il crinale Libro aperto-Cimone l'ho salito solo nel 2000. Tutte le altre cime principali del crinale tra il Corno e il Cusna tranne poche eccezioni le ho fatte sia in estivo che in invernale in quel decennio. A volte mi chiedo dove trovavo tutto quel tempo e energia, poi mi ricordo che ora ho una famiglia, la pancia e 30 anni in più e mi rimetto il cuore in pace.

Lo sci di fondo sarebbe un'alternativa interessante, ma negli ultimi anni la poca neve caduta ha messo in difficoltà anche i soli due centri seri del nostro appennino (Piane di Mocogno e Piandelagotti-Prati Fiorentini). Se fanno fatica loro che possono anche fare un pò di artificiale, per gli altri o viene dal cielo o niente. Chiaro che chi magari avrebbe pure la passione e prova a gestire un'attività del genere (povera di suo), si trova nella condizione di dover rinunciare.

[m4rko]

mi sapreste indicare le coordinate su maps del belvedere della chierroni

[Leonardoc]

Le coordinate non saprei perché da Google Maps si capisce male. Vedi se ti aiuta questo http://www.abetoneforum.it/forum/le-piste/pista-chierroni-nuovo-tracciato-parte-alta/330/ Se ci vai fai attenzione perché come vedi dalle foto del post c'è una palizzata dove finisce la terrazza, che ora sarà coperta dalla neve, con rischio di finire di sotto

[m4rko]

Grazie Leonardoc!

@tommasone, riesci a darmi l'indicazione precisa?

[tommasone]

Grazie Leonardoc!

@tommasone, riesci a darmi l'indicazione precisa?

44.13043216798116, 10.67652965989062

[m4rko]

Grazie!!