Collegamento Abetone-Cimone

Aperto da Kaliningrad, Dicembre 19, 2018, 11:14:59 AM

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sama0577



tommasone

L unica cosa concreta che ho letto sono i 6100 € dello studio.
3 Park city, 3 Deer Valley, 2 The Canyons, 1 Brighton, 1 Snowbird, 1 Alta, 1 Solitude, 1 Bremboski, 2 Montecampione, 1 Valbondione, 1 Borno,  5 Abetone, 1 Doga e mi manca ancora il cimo!

Münchner Hell

Ma un bel trenino rosso tra Pavullo e San Marcello come lo vedete? Così si compete anche con la Svizzera




marabu

Citazione di: sama0577 il Febbraio 28, 2021, 09:21:31 AM
https://www.linealibera.info/dallabetone-al-cimone-in-funivia-nuovo-accordo-tra-i-comuni/

ma quand'è che la smettono di scrivere anzi proporre stronzate !?

ci vuol un bel coraggio per proporre ste cazzate in un periodo pessimo come questo

sama0577

Citazione di: marabu il Marzo 02, 2021, 11:53:10 PM
ma quand'è che la smettono di scrivere anzi proporre stronzate !?

ci vuol un bel coraggio per proporre ste cazzate in un periodo pessimo come questo

Ma, è una bella domanda. Forse però loro non la vedono così... Se "qualcuno volesse divertirsi" potrebbe andare a intervistare i candidati sindaci e chiedere cosa ne pensano.
Se sono, quanto? 20 anni che se ne sente parlare, sono i primi soldi spesi? Magari nei vecchi post si trova pure risposta a questa domanda...
Intanto lo studio di fattibilità della Doganaccia-Corno che fine ha fatto???

tommasone

ci sono cmq famiglie che devono mangiare vendendo i giornali. Ed un giornale locale per esser confezionato ha bisogno di cronaca. Un giorno parli del museo della linea gotica, un giorno dei tunnel della smi di campotizzoro, un giorno dei cavi che si allentano del ponte sospeso un giorno del cimone.

Tutto fa notizia specie se ogni giorno devi riempire 20 pagine. E se leggete in giro le redazioni del tirreno, nazione ecc. sono sempre in perenne rischio chiusura
3 Park city, 3 Deer Valley, 2 The Canyons, 1 Brighton, 1 Snowbird, 1 Alta, 1 Solitude, 1 Bremboski, 2 Montecampione, 1 Valbondione, 1 Borno,  5 Abetone, 1 Doga e mi manca ancora il cimo!

m4rko

Citazione di: tommasone il Marzo 03, 2021, 09:10:25 AM
ci sono cmq famiglie che devono mangiare vendendo i giornali. Ed un giornale locale per esser confezionato ha bisogno di cronaca. Un giorno parli del museo della linea gotica, un giorno dei tunnel della smi di campotizzoro, un giorno dei cavi che si allentano del ponte sospeso un giorno del cimone.

Tutto fa notizia specie se ogni giorno devi riempire 20 pagine. E se leggete in giro le redazioni del tirreno, nazione ecc. sono sempre in perenne rischio chiusura

Vero, il tirreno, ad esempio, ha fuso le redazioni di prato, pistoia e montecatini, e secondo me adesso è molto meglio. Perchè consente di vedere anche la cronaca di altre zone.

Quello dei giornali è un problema noto e di difficile soluzione. Certo loro non hanno tutte le colpe, ma spesso la qualità delle interviste è molto bassa. Ci sarebbero temi da trattare e domande scomode da fare.

Ma per farlo servono bravi giornalisti, i bravi giornalisti vogliono essere pagati, ma i giornali non hanno molte risorse, per trovare risorse trattano temi che interessano, ma spesso la qualità degli approfondimenti è scarsa e nel medio periodo si perdono lettori, ecc.

Insomma, è una questione piuttosto difficile

lorenz

Fescion? Sempre, sempre! Anche in mutande. O nella tormenta.

Cliccare sul mouse è come girare una pagina, ma tu sei talmente arretrato che ti lecchi il polpastrello del dito medio...

"E STATA DURA MA CE L'HAI FATTA... BRAVO BISCHERO!" (Iscrizione trovata da Sir Edmund Hillary sull'Everest)

Kowalski

non ho capito di dove passerebbe il collegamento abe-cimo (?) ma in questo momento in cui Europa pare tiri fori la grana a me non sembra male che ci provino. Se la mettono giu' scritta bene - non puntando solo sullo sci - magari finanziano l'opera...

Münchner Hell

Visto che questo è un thread di progetti fantascientifici, volevo invece girarvi un articolo su alcune realtà (in Tirolo e non solo) alternative per vivere la montagna, con meno neve, meno sci, ma non necessariamente senza turisti.

Attenzione: io non butto via il turismo di massa e lo sci e nemmeno gli impianti di risalita. Troppa gente ci vive con queste cose per ignorarle. E però la montagna è sempre lì; la neve non c'è sempre. Utile ragionarci su. Come in altri momenti anche qui sul forum si è cercato di fare.

https://www.huffingtonpost.it/entry/dalle-ciaspolate-al-forest-bathing-la-montagna-non-e-solo-sci-di-a-ferraretto_it_6050637cc5b6ce101641b7fa?utm_hp_ref=it-homepage


m4rko

Piana e Montagna

Doganaccia-Croce Arcana Il bando è stato assegnato
Una ditta torinese si aggiudica il cantiere. Il presidente Marmo: «L'obiettivo adesso è aprire la strada al collegamento tra Toscana ed Emilia Romagna»
MONTAGNA Dovrebbero partire a breve i lavori per la ricostruzione della funivia Doganaccia-Croce Arcana, per una spesa di 1 milione e 166mila euro. L'impianto venne costruito nel 1964 con una vita prevista di 40 anni, infatti nel 2004 venne dismessa. Cinque anni dopo la Comunità montana indisse un bando per il ripristino ma i lavori durarono ben poco a causa dell'inverno prima, la mancata autorizzazione dei Beni ambientali dopo e infine il fallimento della ditta che si era aggiudicata i lavori. In pratica venne abbattuto un pilone in cemento armato e poco più. Dal 2016 la Provincia (divenuta proprietaria dell'impianto) prova a far ripartire i lavori ma, complice una gara andata deserta, i lavori non riprendono fino al 2021 quando il bando viene vinto da una ditta torinese. «Il Piano Territoriale di Coordinamento recentemente licenziato dalla Provincia – affermò lo scorso dicembre il presidente Luca Marmo – contiene la previsione di un collegamento tra il versante toscano con quello emiliano. Si avvia dunque il percorso, attraverso il ripristino della tratta Doganaccia-Croce Arcana, per le successive fasi di approfondimento e condivisione con tutte le parti interessate con l'obiettivo di aprire concretamente la strada al collegamento fra le due regioni». L'intervento per la riattivazione del tratto prevede la messa a norma di tutti gli impianti, in pratica andrà rifatto tutto di sana pianta, dal traliccio abbattuto alle funi fino alle cabine, senza modificare però né il tracciato né la portata. A lavori finiti si potrà andare dal paese di Cutigliano fino alla Croce Arcana con il cambio alla Doganaccia, superando 1200 metri di dislivello con un percorso di poco superiore ai 4 chilometri; in attesa, se e quando ce ne saranno le condizioni di realizzare quello dalla Doganaccia al Corno alle Scale che aprirebbe la porta con l'Emilia Romagna. L'operazione può andare a buon fine anche grazie a risorse aggiuntive messe a disposizione dalla Regione Toscana, risorse che hanno permesso di rifinanziare il progetto che prevede, oltre ai già citati interventi di revisione e ammodernamento, la completa ristrutturazione del rifugio Manzani e Cecioni, attualmente in stato di degrado trasformandolo in un punto di erogazione di servizi accessori per gli escursionisti, con un'aula didattica e una terrazza in cui sarà realizzato un punto di osservazione panoramica. La fine dei lavori è stimata da Luca Marmo in un anno, che vorrebbe dire iniziare la stagione escursionistica 2022 con una infrastruttura di tutto rispetto ad arricchire l'offerta turistica di un comprensorio connotato da un paesaggio fiabesco. Andrea Nannini

tommasone

ennesimi soldi nel cesso. manca l'innevamento sulla stucchi e fanno il raddoppio di uno skilift che c'è già e ti porta al solito posto.

non mi dite d'estate del secondo tronco dove tanto si arriva pure in macchina.
3 Park city, 3 Deer Valley, 2 The Canyons, 1 Brighton, 1 Snowbird, 1 Alta, 1 Solitude, 1 Bremboski, 2 Montecampione, 1 Valbondione, 1 Borno,  5 Abetone, 1 Doga e mi manca ancora il cimo!

Leonardoc

ancora meglio, invece della funivia, sostituisci anche lo skilift faggio di maria con una seggiovia, la prolunghi sullo stesso tracciato dello skilift, dritto per dritto e arrivi alla vecchia stazione a monte del secondo tronco della funivia. Così sfrutti gli impianti anche in estate e raggiungi lo stesso risultato spendendo meno. perchè nel progetto c'è scritto che la portata della nuova funivia deve essere come quella vecchia, per cui mi dite l'utilità?
se fai la seggiovia la usi per salire e scendere al faggio di maria, e da valle, da dove parte in 10 minuti sei alla partenza dell'altra seggiovia che ti riporta alla bicocca

tommasone

Citazione di: Leonardoc il Marzo 17, 2021, 05:39:36 PM
ancora meglio, invece della funivia, sostituisci anche lo skilift faggio di maria con una seggiovia, la prolunghi sullo stesso tracciato dello skilift, dritto per dritto e arrivi alla vecchia stazione a monte del secondo tronco della funivia. Così sfrutti gli impianti anche in estate e raggiungi lo stesso risultato spendendo meno. perchè nel progetto c'è scritto che la portata della nuova funivia deve essere come quella vecchia, per cui mi dite l'utilità?
se fai la seggiovia la usi per salire e scendere al faggio di maria, e da valle, da dove parte in 10 minuti sei alla partenza dell'altra seggiovia che ti riporta alla bicocca

la vecchia funivia sarà 200 persone l'ora un ci entrano nemmeno le mtb. questi son folli
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