Con medesimo rispetto, t'invito pr uba volta a vederla dalla prospettiva opposta.
I "ragionieri" a me sembrano piuttosto coloro che passano le giornate a fare calcoli, ad accumulare buoni sconto, ad ipotizzare vantaggi, a spiare una webcam per cercare d'intuire le condizioni e potersi regalare un "ho fatto bene, tanto non ne valeva la pena".
Sono questi i tuoi ragionieri, quelli che non si muovono per pura autentica passione, ma si smuovono solo dietro convenienza.
Sono quelli che magari approfittano di un ingresso perche quel giorno è gratis, ma poi a prezzo pieno non li vedi piu.
E questo il sistema Abetone, evidentemente neglu anni, lo ha compreso benissimo... quei calcoli che tu dici vanno fatti dopo l'Abetone evidentemente inveceli ha già elaborati dalle esperienze passate.
Le lamentele ci sono solo qui sul forum e su facebook dove tanta gente passa il tempo a scaricare le proprie frustrazioni.
La macchina del fangi per loro è semore accesa.
Vieni su... passa qui una giornata, con 15cm, con la nebbia, col vento, col freddo... è uguale. Alla fine hai passato una giornata lontano dalla tua ci
onsuetudine e 19€ in piu in meno, se li consideri, il ragioniere sei tu, non chi vende il prodotto Abetone tra mille difficoltà, garantendocelo sempre da un secolo ad un'ora di macchina.
Pensa Baia che sono pure ragioniere (diplomato e basta, eh). Però sulle cose che mi piacciono, scelgo sempre allo stesso modo: se ne ho voglia, se ho tempo, quanto costa. I soldi sono il punto 3, non il primo. Mediamente le persone che accedono a attività ludiche (sci e snowboard lo sono) ragionano così. E il lavoro che devono fare tutti quelli che operano nel settore turistico (in questo caso, ma è così per tutti i settori) è fartene venire voglia: superare il muro numero 1.
Uno già stressato da lavoro, famiglia e casini propri, dubito che abbia voglia di venire ovunque con 15 cm di neve, la nebbia e magari per finire in un fosso (successo nella scorsa stagione a una signora) solo perché da 100 anni ti offrono la possibilità di passare un giorno fuori casa lì: chi non ci è costretto per altre questioni (agonisti, lavoro, fede incrollabile, necessità di marcare il badge delle presenze), si vuole divertire e stare bene.
Tornando alle promozioni. 19 Euro sono un ottimo argomento. Non ragioneria. All'Abe hanno fatto una cosa furbina durante Skipass con il 4 x 100. Mossa intelligente e ben strutturata perché può interessare diversi utenti: quello della mini settimana bianca; quello che è sempre venuto una volta o due e che si trova fornito la motivazione per raddoppiare le presenze; quello che ha paura del tempo, ma sapendo che la tessera va a giornate può venire su, andare in albergo sciare quando gli garba e se un giorno fa schifo, non perde nulla e recupera un altro giorno quando gli fa più comodo.
L'Abe ha bisogno come tutta la montagna di incrementare la frequentazione e quindi costruire occasioni e opportunità in più. Se si pensa che è strutturato (come dici tu, ma non so se lo dicono anche gestori, albergatori, ristoratori e chi con l'Abetone ci vive) solo o prevalentemente per squadre, gare, ecc., beh è un'utenza già acquisita e che non può crescere molto più di quella che già è. Situazione troppo asfittica per tenere in piedi tutta la baracca. E quest'ultima cosa la dico da ragioniere.